REDAZIONE BOLOGNA

Diciassettenne denuncia il padre padrone

L’uomo, indagato dai carabinieri, aveva costretto moglie e figlia a dargli lo stipendio

L’uomo, indagato dai carabinieri, aveva costretto moglie e figlia a dargli lo stipendio

L’uomo, indagato dai carabinieri, aveva costretto moglie e figlia a dargli lo stipendio

Costringeva ogni mese la moglie e la figlia, non ancora maggiorenne, a consegnargli i soldi dello stipendio. Costringendo le due donne a vivere in uno stato di paura e soggezione, dovuto alle continue aggressioni fisiche, alle minacce e alla violenza psicologica che esercitava su entrambe. Atteggiamenti proseguiti fino a quando la ragazzina ha trovato il coraggio ed è andata dai carabinieri a sporgere denuncia nei confronti del quarantenne, di origine tunisina. Che, l’altro giorno, è stato allontanato dalla casa famigliare, con divieto di avvicinamento alle persone offese e con l’applicazione del braccialetto elettronico. La misura è stata eseguita dai carabinieri della stazione Indipendenza nei confronti dell’uomo, indagato per maltrattamenti contro familiari o conviventi. La misura cautelare è stata emessa dal gip, a seguito della richiesta del pm che ha coordinato le indagini dei militari dell’Arma, partite dalla denuncia della diciassettenne che, al colmo dell’esasperanzione, ha raccontato come l’uomo usasse di continuo atteggiamenti vessatori sia su di lei che sulla mamma, picchiandole e facendole vivere nella paura. Atteggiamenti con cui era riuscito a costringere moglie e figlia, entrambe con un lavoro, a consegnargli ogni mese parte del loro stipendio. Tale situazione ha provocato, sia nella donna che nella giovane, uno stato di ansia e preoccupazione per loro stesse, tanto da dover chiedere aiuto ai carabinieri che a loro volta hanno informato l’autorità giudiziaria. Rintracciato dai carabinieri, l’uomo è stato sottoposto alla misura cautelare emessa dal giudice.