"Di notte non esco, sto chiuso in casa"

Nelle vicinanze della Fiera del Libro a Bologna, Renato Siviero esprime preoccupazione per la sicurezza notturna in piazza XX Settembre, sottolineando la presenza di atti criminali e la necessità di maggiore controllo da parte delle forze dell'ordine. Confronta la situazione con altre città italiane, evidenziando l'importanza della presenza di pattuglie per garantire la sicurezza pubblica.

"Di notte non esco, sto chiuso in casa"

Renato Siviero: «Dopo una certa ora nella zona è come se ci fosse il coprifuoco»

Vicino alla ’Fiera del Libro’, al centro di piazza XX Settembre, troviamo Renato Siviero: "Il problema è di notte, in quelle ore ormai bisogna stare chiusi in casa: come un coprifuoco dopo una certa ora". Siviero indica la zona dell’omicidio visibile ad occhio: "Lì c’è da aver paura anche a orari in cui di solito c’è un viavai di persone. Magari non ti succede niente ma è altamente probabile che ti capiti qualcosa".

Siviero analizza la situazione: "Perché fanno questo?

È gente che non ha niente da fare e quindi delinque".

Poi fa un parallelo con altre città italiane: "In realtà, mi sembra che qui ci siano le forze dell’ordine. Ad esempio, la settimana scorsa sono stato a Venezia dove nonostante il caos borseggiatori non hanno

le pattuglie dell’esercito o dei poliziotti. Invece, a Bologna noto una grande attività delle forze dell’ordine, quindi qualcosa sicuramente fanno".