Quello che alla Dozza si temeva, è accaduto. Anche tra i detenuti c’è un positivo al Covid. Si tratta di un uomo di 76 anni, che sta scontando una pena definitiva per reati di mafia e per questo si trovava recluso al terzo piano penale. L’uomo, quattro giorni fa, è stato trasportato d’urgenza in ambulanza al Sant’Orsola, perché presentava tutti i sintomi dell’infezione. Faceva fatica a respirare e non parlava: dopo essere stato sottoposto a tampone, è risultato positivo ed è stato ricoverato al Reparto Covid-19 del policlinico, dove si trova tuttora. Adesso, la preoccupazione è che l’uomo possa avere a sua volta infettato altri detenuti e gli agenti della penitenziaria con cui è venuto a contatto prima di essere trasportato in ospedale. La paura tra i sindacati, che da settimane chiedono tamponi a tappeto, è che la notizia possa anche portare a nuove rivolte.
CronacaDetenuto della Dozza positivo: è al Sant’Orsola