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Dengue, due casi importati a Bologna: scattano le misure di profilassi

Traccia del virus collegato alla zanzara in San Donato e a San Giovanni in Persiceto. Parte la disinfestazione, ecco in quali vie

Dengue, scatta la profilassi in San Donato

Bologna, 14 ottobre 2022 - Ancora le temperature non si abbassano, e la Dengue, malattia tropicale (o subtropicale) collegata alla zanzara fa ancora parlare di sé a Bologna e provincia. Un caso importato è stato individuato in zona San Donato, mentre l'altro, sempre d'importazione, a San Giovanni in Persiceto. La dengue è una malattia infettiva che normalmente ha un decorso benigno con una fase acuta che dura circa una settimana, mentre possono rimanere dolori articolari per alcuni mesi. La terapia è di tipo sintomatico e serve soprattutto a ridurre i dolori.

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Profilassi in San Donato, ecco le vie e i consigli

Questa notte verranno attivate le misure di profilassi: è già in corso la disinfestazione diurna, come da specifico protocollo regionale, nell’area circostante la casa della persona colpita, per prevenire l’insorgenza di eventuali casi secondari. La zona di trattamento comprende le vie: Adelaide Ristori, Eleonora Duse, Gaspare Ungarelli, Lyda Borelli e si chiede a tutti i residenti, amministratori condominiali, operatori commerciali, gestori di attività produttive e in generale a tutti coloro che abbiano l’effettiva disponibilità di aree aperte o abitazioni in queste aree: di permettere l’accesso degli addetti alla disinfestazione per effettuare i trattamenti larvicidi, adulticidi e la rimozione dei focolai larvali presenti nei cortili privati; di svuotare i ristagni d’acqua eventualmente presenti nei propri balconi, terrazzi o davanzali; di chiudere le finestre durante le ore notturne, in quanto verranno eseguiti interventi di disinfestazione in aree stradali, a partire da questa notte fino al 17 ottobre. In caso di pioggia e vento l'intervento verrà posticipato.

Dengue, il caso di San Giovanni

L'altro caso nel Bolognese è stato riscontrato in un cittadino residente nel centro storico di Persiceto. Anche in questo caso, il Comune attiverà le previste misure di profilassi con la disinfestazione delle aree pubbliche in un raggio di 100 metri dal civico interessato, a partire dalle ore 3 alle ore 6 di sabato 15 ottobre, che sarà poi ripetuta negli stessi orari domenica 16 e lunedì 17 ottobre, come da specifico protocollo regionale, per prevenire l’insorgenza di eventuali casi secondari. La zona di trattamento comprenderà le vie: circonvallazione Dante, Dogali, Guardia Nazionale, circonvallazione Liberazione, Guglielmo Marconi, Pio IX, IV Novembre e Giuseppe Verdi. Pur considerando la bassa tossicità del prodotto, si consiglia di prendere misure precauzionali quali: chiudere porte e finestre e sospendere il funzionamento di impianti di ricambio d'aria, evitare di stazionare nelle zone in fase di trattamento, tenere al chiuso animali domestici e proteggere ricoveri e suppellettili, protegge frutta e verdura con teli di plastica, non consumare la frutta o la verdura irrorata prima di 48 ore e lavarla con abbondante acqua, di pulire mobili, sedie, tavoli, giochi per bambini rimasti esposti durante il trattamento.

Nella giornata di sabato 15 ottobre saranno inoltre effettuati, interventi larvicidi e adulticidi nelle aree private esterne come cortili e giardini. Si chiede a tutti i residenti, amministratori condominiali, operatori commerciali, gestori di attività produttive e in generale a tutti coloro che abbiano l’effettiva disponibilità di aree aperte o abitazioni in queste aree, di permettere l’accesso degli addetti alla disinfestazione per effettuare i trattamenti e la rimozione dei focolai larvali presenti nei cortili privati, oltre che di svuotare i ristagni d’acqua eventualmente presenti nei propri balconi, terrazzi o davanzali.

 

La lotta alla zanzara tigre

Tali situazioni di criticità non possono che confermare la particolare attenzione del Comune sul tema della lotta alla zanzara tigre: i trattamenti periodici di prevenzione al fine di evitare il proliferare della zanzara sono obbligatori per tutti i proprietari o conduttori di aree e terreni ai sensi dell'art.148 del vigente Regolamento comunale di igiene nel periodo aprile - ottobre e, nel caso di aree pubbliche come parchi, strade, edifici di proprietà sono eseguiti a cura dell'amministrazione comunale. È indispensabile che i soggetti privati provvedano a trattare con specifici prodotti larvicidi i pozzetti e i tombini di raccolta delle acque piovane, eliminino l’acqua dai sottovasi e non vengano lasciati secchi o contenitori con l’apertura rivolta verso l’alto, evitando in questo modo il ristagni idrici che possono essere oggetto di sviluppo larvale della zanzara tigre.