La bomba a mano trovata a Decima
San Giovanni in Persiceto (Bologna), 17 ottobre 2017 - Ieri mattina, un settantottenne italiano si è presentato dai carabinieri di San Matteo della Decima con una bomba a mano di colore rosso che aveva trovato tra i rottami di ferro vecchio ammucchiati in un centro missionario di San Giovanni in Persiceto in cui l’anziano svolge attività di volontariato.
Alla vista dell’ordigno, i militari hanno attivato le procedure di sicurezza evacuando l’area e chiamando gli artificieri del comando provinciale di Bologna che dopo aver esaminato il manufatto con l’uso di strumenti sofisticati hanno concluso che si trattava di una “SRCM Mod. 35”, una bomba a mano di produzione italiana, fortunatamente inerte, poiché priva di esplosivo e detonatore.
I carabinieri lanciano un appello: "Chi casualmente o a seguito di ricerche che conducono abitualmente gli appassionati di reperti storici trova ordigni bellici simili a rischio di deflagrazione deve immediatamente avvisare le forze dell’ordine, chiamando il 112 o i carabinieri del luogo, senza prendere altre iniziative". In partolare, ricodano che azioni "quali il maneggio, lo spostamento o perfino il trasporto e la detenzione presso le proprie abitazioni" sono "molto pericolose per la propria e altrui incolumità, possono configurare reati e comportare l’arresto o la denuncia dei responsabili".