PAOLO ROSATO
Cronaca

De Pascale teme i dazi: "Il nostro export a rischio. Serve una svolta europea"

L'elezione di Trump preoccupa l'Emilia-Romagna: De Pascale sottolinea rischi per l'export agroalimentare e la politica estera europea. Bersani lo sostiene.

De Pascale teme i dazi: "Il nostro export a rischio. Serve una svolta europea"

Michele de Pascale, attuale sindaco Pd di Ravenna e candidato del centrosinistra

I fili di cui è intessuta la trama dei rapporti Emilia-Romagna e Stati Uniti sono tanti e spessi. Un aspetto, questo, che non è da sottovalutare per Michele de Pascale, alla luce della vittoria di Donald Trump alle elezioni a stelle e strisce. "Le spinte protezioniste e le politiche dei dazi che Trump ha sempre promosso – ha affermato ieri il candidato governatore per il centrosinistra, commentando la rielezione del 47esimo presidente degli Stati Uniti –, creano non poche preoccupazioni per le nostre eccellenze agroalimentari che vedono negli Stati Uniti uno dei principali mercati di export. Nella storia da sempre, pace e buone relazioni commerciali viaggiano insieme".

Insomma, per de Pascale l’elezione del tycoon muove più di una preoccupazione anche per l’economia emiliano-romagnola. O almeno per tutti i risvolti che potrebbero metterla in difficoltà. "Quando un paese democratico vota – ha premesso de Pascale –, serve innanzitutto rispetto per quel voto, anche quando chi vince è agli antipodi sui valori e preoccupa rispetto all’interesse del nostro paese". Ma la vittoria di Trump, però, "apre enormi interrogativi sui drammatici scenari di guerra che abbiamo vissuto negli ultimi due anni e pretenderebbe perciò una svolta radicale nella capacità dell’Europa di esercitare un ruolo autonomo in politica estera. Sarebbe stato importante farlo prima, ma ora un’Europa più forte è essenziale a tutta l’umanità", ha rimarcato ieri il sindaco di Ravenna.

De Pascale ieri sera ha anche partecipato alla trasmissione ‘Porta a Porta’ su RaiUno: "Il metodo sulle infrastrutture è il dialogo – ha detto –. Abbiamo alcune opere che sono già in dirittura d’arrivo. Altre se ne parla da decenni ma non ci sono ancora i finanziamenti e serve un bagno di realtà. Alcune opere andranno realizzate, ovviamente con le compensazioni ambientali". Poi sull’alluvione. "Se sarò eletto, il giorno dopo chiederò a Giorgia Meloni un patto repubblicano, stop litigi".

Ieri il sindaco ha anche ricevuto la benedizione di Pier Luigi Bersani, già ministro, governatore dell’Emilia-Romagna e segretario nazionale del Pd. Una benedizione arrivata a Bobbio, nel Piacentino, in perfetto ‘bersanese’. "Ci ha fatto tribolare con quell’incidente drammatico che ha avuto, dove ha conosciuto l’eccellenza della sanità pubblica, e a lui va riconosciuta questa grande capacità di ascoltare tutti, di legare anche la sabbia".