NICODEMO MELE
Cronaca

Dal Messico a Monteveglio in volo. La trasvolata atlantica di Golinelli

Gianni Golinelli, 77 anni, compie un'epica trasvolata Atlantica in 47 ore di volo con 9 tappe, atterrando ad Anzola Emilia. Prossima sfida: il giro del mondo

Dal Messico a Monteveglio in volo. La trasvolata atlantica di Golinelli

Dal Messico a Monteveglio in volo. La trasvolata atlantica di Golinelli

Bologna, 1 luglio 2024 – Diecimila chilometri (5.400 miglia nautiche) 47 ore di volo, 9 tappe e 11 giorni di trasvolata Atlantica. È la grande impresa messa a segno qualche giorno fa da Gianni Golinelli, 77 anni, imprenditore in pensione nato ad Anzola dell’Emilia, che a bordo di un Glasair Sportsman 2, un velivolo monomotore e ad ala alta, ha sorvolato tutto il Nord del Mare Atlantico e, partendo dal Messico, dopo aver toccato Stati Uniti, Canada, Groenlandia, Islanda, Scozia, è atterrato al campo volo di Monteveglio-Valsamoggia. "Assieme a Luigi Accusani, il mio esperto di navigazione del Nord Atlantico – racconta Golinelli, ancora emozionato – siamo decollati alle 9 di mattina di martedì 28 maggio scorso dall’aeroporto dell’isola di Cozumel, a una ventina di chilometri al largo dello Yucatan in Messico. Siamo arrivati al campo volo di Monteveglio alle 11,30 del 7 giugno scorso. Ognuna delle nove tappe ci ha preso circa cinque ore di volo. Il velivolo con cui abbiamo viaggiato, un Glasair Sportsman 2 costruito a Seattle, equipaggiato con Motore Lycoming IO390 Exp, un Belly Tank e un Turtle Tank per migliorare la autonomia di volo fino a 10 ore. Ha a bordo anche un paracadute balistico in grado di portare a terra l’aereo intero, un sistema di navigazione Garmin G3X - GNS 650 che gli permette di essere in continuo contatto con gli aeroporti e un Autopilot –IFR e la velocità di crociera standard per ogni tappa è stata di 130 miglia nautiche l’ora, ossia 240.76 chilometri l’ora". Le tappe, come detto, sono state nove.

"Dopo il decollo da Cozumel – racconta Golinelli – la nostra prima tappa è stata Tampa, in Florida (Usa). Quindi, ci siamo spostati a Jacksonville (Florida) e come terza tappa siamo approdati all’aeroporto Kennedy di New York. Da qui siamo partiti alla volta di Goose Bay, nella provincia di Terranova e Labrador del Canada. Tappa successiva Narsarsuaq, a Sud della Groenlandia. Da qui tappa a Reykjavik, la capitale dell’Islanda e poi Wick, in Scozia. Infine, sorvolo di Inghilterra, Francia del Sud, Alpi e atterraggio a Monteveglio il 7 giugno". Golinelli è uno dei fondatori del campo volo. Gestito dall’Arcobaleno Volo Club, ha all’attivo una ventina di soci con brevetto di volo, una scuola e un gemellaggio con l’Aviosuperficie di Sassuolo. La prossima sfida? "Il giro del mondo – sorride Golinelli – ma prima ancora un’escursione verso l’Australia".