REDAZIONE BOLOGNA

Dai notai 45mila euro per l’Ausl "Nostro dovere aiutare i cittadini"

Saranno acquistati nove nuovi elettrocardiografi, con carrello o portatili, e un ecografo con tre sonde

Anche i notai scendono in campo a sostegno degli ospedali bolognesi nella lotta contro il Covid-19: con una donazione da 45mila euro.

"L’emergenza non poteva certo lasciarci indifferenti. Siamo pubblici ufficiali ed è nostro compito essere al fianco dei cittadini in questo momento difficile". Con queste parole il presidente del Consiglio notarile di Bologna, Claudio Babbini (nella foto), commenta il gesto di solidarietà che l’organismo da lui rappresentato ha fatto in favore dell’Ausl di Bologna. Risorse che l’ente pubblico ha utilizzato per l’acquisto di attrezzature necessarie, su espressa segnalazione del reparto di Ingegneria Clinica, per le strutture sanitarie in questo momento di grave emergenza. Gli ospedali bolognesi potranno contare su 4 nuovi elettrocardiografi con carrello, modello Ecg200+, cinque elettrocardiografi portatili e un nuovo ecografo con tre sonde.

"L’augurio è che le risorse messe a disposizione dal Consiglio notarile possano rappresentare un contributo utile a far sì che l’emergenza si risolva nel modo più rapido ed efficace possibile", conclude Babbini.

m. g.