Da Birmingham a Bar Carlino: "L’università mi ha portato qui e da 30 anni Bologna è casa mia"

Sarah Lane, giornalista freelance e divulgatrice di turismo enogastronomico, è ospite martedì da Neri "Ho scelto di restare, si respira un’atmosfera speciale. Contro l’Aston Villa? Tiferò per il migliore".

Da Birmingham a Bar Carlino: "L’università mi ha portato qui e da 30 anni Bologna è casa mia"

Sarah Lane, divulgatrice di turismo enogastronomico, sarà ospite di Bar Carlino da Neri Pasticceria

"Sono arrivata qui e mi sono innamorata. E alla fine ho scelto Bologna come città per la vita". Sarah Lane, giornalista freelance per Decanter, guida ambientale, sommelier e divulgatrice di turismo enogastronomico in città, sarà l’ospite internazionale del prossimo evento di Bar Carlino, martedì dalle 18 alle 19 da Neri Pasticceria Caffetteria. Inglese, ma ormai bolognese d’adozione, Lane vivrà il match dei rossoblù contro l’Aston Villa con trasporto, perché è una "coincidenza particolare".

Lane, di cosa parla esattamente?

"Sono arrivata in Italia ormai trent’anni fa, per motivi di studio universitari: ero una studentessa dell’Università di Birmingham e sono venuta sotto qui per perfezionare il mio italiano, visto che studiavo lingue".

Quindi la partita di martedì sarà il sigillo dell’incontro tra le due città.

"Esatto, ma devo ammettere che spero vinca il migliore. L’importante è che ci sia partita".

Si sente più italiana o inglese?

"Confesso che sono esattamente al centro, come quando si sfidano l’Italia e l’Inghilterra".

Possiamo dire, però, che Bologna l’ha adottata?

"Sì. Dopo il mio anno universitario qui, ho deciso di visitare il Bel Paese. Ma alla fine sono tornata e sono rimasta, scegliendo Bologna come città della vita".

Perché?

"Qui si respira un’atmosfera speciale, molto viva e propensa ai cambiamenti".

Oltre a questo, cosa l’ha colpita del nostro territorio?

"Sono da sempre affascinata dal mondo del vino, infatti sono anche sommelier, e anche della cucina. Qui c’è la Food Valley per eccellenza: ho iniziato a raccontare degli abbinamenti tra vino e piatti, scrivendo per la testata inglese Decanter; in più sono guida ambientale e porto i visitatori per le vigne e nelle enoteche storiche anche in centro a Bologna. Ma c’è anche un’altra coincidenza".

Quale?

"Il mio primo lavoro continuativo nel campo del giornalismo è stato in una rivista dal nome Calcio Italia. Una coincidenza, visto che martedì parleremo anche di questo".

Mariateresa Mastromarino