Due anni dopo la morte di Vincent Plicchi "i responsabili sono ancora a piede libero e online. La giustizia manca all’appello". Sono le parole di Matteo Plicchi, genitore del tiktoker bolognese 23enne che si tolse la vita in diretta social, a seguito di pressioni e insulti da altri utenti online. Al convegno sul tema ’cyberbullismo e rischi virtuali’, organizzato ieri in Sala Borsa insieme al Comune di Bologna e all’Aics (associazione italiana di prevenzione al cyberbullismo e al sexting), lo sfogo del papà di Vincent: "È imbarazzante che io abbia trovato nomi e cognomi dei responsabili, molti hanno anche confessato,...
CronacaCyberbullismo, il padre di Vincent: "La giustizia manca all’appello"