PAOLO ROSATO
Cronaca

Crb Bologna, due progetti in campo

Bandi per le attività sportive. Il Comune punta all’uso pubblico di buona parte della struttura riqualificata.

Alcuni spazi interni dell’ex Crb, attualmente in stato di abbandono

di Paolo Rosato

L’obiettivo del Comune è chiaro: mettere a bando metà degli spazi del futuro Crb (oggi Csb) per un uso pubblico, ospitando le attività delle tante associazioni sportive attive a Bologna. Che arriveranno anche dallo stadio Dall’Ara in fase di restyling. E’ uno dei dettagli che è venuto fuori tre giorni fa durante l’intervento del sindaco Matteo Lepore al consiglio di Quartiere del Porto-Saragozza, nell’ambito della sua settimana-tour nel rione. Al centro la riqualificazione dell’amatissimo centro sportivo che attualmente è in fase di totale abbandono, come da denuncia di diversi cittadini e del comitato ‘Salviamo il Crb’. Il centro è già oggetto di un progetto di restyling da parte degli spagnoli di ‘Go Fit’. Anzi, i progetti sarebbero due, perché al Bologna Fc – che tratta con Go Fit – sarebbero già state delineate due diverse soluzioni. Si deciderà con attenzione quale scegliere, intanto il Comune pensa alla richiesta collaborativa da fare all’investitore. Che di fatto riqualifcherà pesantemente tutta la struttura, e circa la metà degli spazi dovrebbero essere donati al Quartiere per poi essere pronti a ospitare nuove attività sportive. L’investitore spagnolo potrebbe abbattere qualche struttura e rifarla da capo – le infrastrutture energetiche sono vecchie e tutte da ricostruire –, secondo quanto filtra potrebbero essere salvati e rimodellati il campo da basket e la palestra su via Piave, mentre dovrebber essere totalmente stravolta l’area della Clubhouse, che potrebbe quindi regalare nuovi spazi rinnovati. Ma è tutto in fieri, è chiaro che con 10 milioni di euro in ballo – tanto impiegherà Go Fit per riqualificare il Csb – ci si aspetta un notevole miglioramento dell’intera infrastruttura. Sotto tutti i punti di vista.

"Al Comune starebbe a cuore un’importante valorizzazione dell’uso pubblico con il nuovo Crb, è di quello che si sta discutendo e credo che è quello che si aspettano anche i cittadini – spiega Lorenzo Cipriani, presidente del Quartiere Porto-Saragozza –. Sarebbe bello se una parte importante del centro sportivo potesse essere impiegata in un certo modo, facendo rientrare alcuni spazio in quella dotazione di immobili del Quartiere che posso essere messi a bando. Dipende tutto, in ogni caso, da quello che deciderà la realtà che sta trattando con il Bologna Calcio, il Comune è pronto ad avanzare delle proposte precise. Del resto chi interviene ha bisogno delle autorizzazioni del Comune, l’ex Crb dal punto di vista energetico è tutto da rifare, sarà un bell’interveno, ma allo stesso tempo complesso, nulla sarà lasciato al caso. E ricordo – conclude Cipriani – che le richieste su gli usi del futuro Crb vengono dai cittadini, con i quali siamo in ascolto e dialogo costante".