Una ’cravatta solidale’ sotto l’albero di Natale del Circolo Bononia. Quest’anno, per la tradizionale cena organizzata dall’antico club, il socio Maurizio Marinella, titolare della E.Marinella, azienda simbolo di italianità nel mondo al 110esimo anno di vita, ha portato come dono la cravatta e il foulard creati appositamente per i soci e le socie del Palazzo Bolognetti. Perché solidale? Perché con l’acquisto di questi oggetti, per volontà di Marinella, i membri del Bononia sovvenzioneranno un progetto benefico dedicato alla città di Bologna. Tutto il processo di disegni e di creazione dei foulard e delle cravatte è stato donato ai soci da Maurizio Marinella, abituati a produrre cravatte per famiglie reali e Presidenti, ai divi di Hollywood e magnati internazionali.
Definiti con umorismo dal titolare dell’azienda come il "frutto di un lunghissimo e frenetico scambio di idee con la presidente Ghetti che ha curato passo passo la nascita di questi oggetti", questi accessori esclusivi contengono il simbolo del club storico.
In effetti, si vede il monogramma del circolo che compare sull’argenteria ottocentesca della ’mise en place’, inserito quasi nascosto tra i piccoli disegni tipici delle sete della famosa maison napoletana.
La serata è quindi stata un modo per festeggiare le imminenti feste natalizie promuovendo un’iniziativa benefica, "per aiutare i meno fortunati perché questo è uno degli scopi del nostro Circolo, oltre alla cultura e all’amicizia", ha spiegato la Presidente dottoressa Rosanna Ghetti.
Presenti all’evento annuale che si è tenuto sabato, industriali, imprenditori, eminenti docenti universitari e professionisti. Palazzo Bolognetti illuminato a festa dalle candele era sold out in ogni salone. Un’affluenza straordinaria con un numero record di presenze mai registrato nelle edizioni precedenti.
La cena di gala è stata eseguita dal cuoco Max Poggi, chef del club Bononia nonché presidente di ’Chef to Chef’ Emilia-Romagna, associazione per la promozione della gastronomia regionale.