Manuela Nanetti, dell’attività Mastri Cartai in via San Vitale, è tutto pronto per le luminarie?
"È un momento importante, anche perché noi, insieme con via Zamboni, siamo stati i primi a vivere il cantiere non previsto della Garisenda. E in questo tempo abbiamo fatto tante iniziative, riportate sulla pagina Comitato Vitale, anche con il sostegno di Ascom e del Comune".
Tipo?
"A giugno e a settembre abbiamo organizzato le feste di strada, alle quali ha partecipato tanta gente. E replicheremo anche ad Halloween: dal pomeriggio del 31 ottobre distribuiremo dolcetti ai bambini. Ma ora arriva l’incubo dell’inverno".
Qual è il vostro desiderio?
"Speriamo che la strada chiusa invogli i cittadini a fare delle passeggiate e allo shopping: al momento, notiamo maggior passaggio e questo per noi è un beneficio, anche se stiamo sopravvivendo. La città diciamo che si sta abituando e ora si può passeggiare a piedi più serenamente".
Quali sono le criticità?
"Il problema è la mancata sicurezza in strada, ora chiusa, che abbiamo arginato con le nostre iniziative. Abbiamo il sostegno del Comune, che ci ha aiutato anche con il bando Due Torri".
Mariateresa Mastromarino