Strage del 2 agosto 1980: il corteo commemorativo cambia percorso per il cantiere del tram
Bologna, 26 luglio 2024 – Arriverà nel piazzale della stazione svoltando a destra da via Amendola, quindi non più da via Indipendenza, il corteo per il 44esimo anniversario della strage alla stazione di Bologna del 2 agosto 1980.
Un cambio di percorso necessario visti gli impattanti lavori della linea rossa del tram che attualmente occupano buona parte proprio di via Indipendenza. Il corteo, visto che il tragitto sarà un pelo più lungo, anticiperà anche la partenza di un'ora, di buon mattino alle 8.30.
Il percorso del corteo
Questo il nuovo tragitto (l’anno prossimo tutto dovrebbe tornare come sempre): piazza del Nettuno, via Indipendenza, poi svolta a sinistra nel punto in cui via Indipendenza incontra via dei Mille, via dei Mille, svolta destra in piazza dei Martiri su via Amendola, via Amendola, svolta a destra su viale Pietramellara, piazza Medaglie d'oro dove verrà allestito il consueto palco in attesa del triplice fischio del treno alle 10.25.
Gli interventi e le polemiche
Sul palco interverranno le istituzioni, Paolo Bolognesi (presidente dell'associazione dei familiari delle vittime) e Matteo Piantedosi, ministro dell'Interno. Lo stesso Piantedosi ha ricevuto qualche critica da Bolognesi durante la conferenza stampa di presentazione. "Abbiamo dovuto riscrivere la legge che ci riguarda che è ferma a Roma. Hanno voluto metterci dentro anche le vittime della cosiddetta 'violenza politica', ma ci sembra una forzatura - ha spiegato Bolognesi -. Più che altro, il Viminale non ha avuto una partenza brillante, quando ha prima promosso la legge, poi l'ha bloccata dicendo che non ci sono i soldi da metterci. Ne parleremo con Piantedosi quando verrà al 2 agosto".
La digitalizzazione
L'intento di Bolognesi è stato appoggiato da Irene Priolo, presidente della Regione facente funzioni. "Accompagneremo l'associazione nella sua interlocuzione con il Viminale. Intanto prosegue la digitalizzazione dei documenti, è stato digitalizzato più di un milione di pagine". Il sindaco Matteo Lepore: "Il 2 agosto non può uscire dal dibattito culturale italiano, per fortuna ci sono le sentenze dei tribunali che hanno fatto chiarezza una volta per tutte".
Gli eventi collaterali
Il docufilm sulla Strage 'Quel dolore non è immobile', di Giulia Giapponesi, verrà trasmesso su RaiTre alle 21.30 la sera del 2 agosto. Ricca, infine, la carrellata degli eventi a corredo della commemorazione, eventi presentati da Emma Petitti, presidente dell'assemblea legislativa. Spicca, durante il corteo del 2 agosto, l'iniziativa dei narratori del Cantiere del 2 agosto e dei viaggiatori del progetto 'Destino' che indosseranno i cartelloni con i manifesti dell'associazione delle vittime, per ricordare Miriam Ridolfi, che sarà ricordata anche con sue 11 diverse citazioni.