Monzuno (Bologna), 22 agosto 2023 – Franco Fontana e Lina Marzadori festeggiano oggi il 75esimo anniversario del loro matrimonio. Era il 22 agosto del 1948 quando i due si sposarono nella chiesa parrocchiale di Vado e da allora hanno sempre abitato nella frazione del comune di Monzuno. Al momento dello scambio delle fedi Franco aveva 19 anni e Lina appena 15 e per la legge di allora, che fissava la maggiore età a 21 anni entrambi erano minorenni, ma ad accelerare i tempi il fatto che il primogenito Angelo aveva appena 6 mesi e la famiglia andava composta in fretta.
Erano i primi anni del dopoguerra dove, nonostante in montagna non si navigasse nell’oro, gli uomini andavano al lavoro e le donne si occupavano di tutto quello riguardava la casa, orto compreso, dato che in bottega ci si andava solo quando proprio non se poteva fare a meno. Dopo Angelo sono arrivati Stefano e Paola e anche i tre figli non sono rimasti a guardare, tanto che oggi Franco e Lina festeggiano questo traguardo insieme a cinque nipoti e a sette pronipoti, oltre alle nuore Claudia e Mirella e al genero Giancarlo.
Il segreto di una relazione così lunga sta anche nel fatto che entrambi i coniugi hanno il loro spazio, con il marito Franco che ogni giorno si incammina a piedi verso il centro di Vado per andare ad acquistare il Resto del Carlino.
Una passeggiata che probabilmente gli ricorda anche i difficili tempi della guerra, quando da ragazzino aveva rivestito il ruolo di staffetta che collegava le formazioni partigiane della Valle del Setta con Bologna. La sua esperienza è stata raccolta nel libro "La staffetta. Le guerre non finiscono mai", in cui si racconta anche come sfuggì ai rastrellamenti del 29 settembre, che provocarono le prime vittime dell’Eccidio di Monte Sole. Pensare al futuro senza dimenticare il passato è stato uno dei segreti che ha consentito a questa coppia di raggiungere un anniversario importante e che dimostra quanto il volersi bene sia l’unico modo per superare insieme le difficoltà.