L’agitazione del ragazzo, fermato dai carabinieri in via San Donato per un controllo, era tale che i militari hanno subito sentito puzza di bruciato. E hanno così deciso di estendere la perquisizione a casa del ventisettenne, dove sono stati trovati ben 3 chili di ketamina oltre a circa 80 grammi di hashish, 440 euro e materiale per il confezionamento. A fermare il ragazzo, già con precedenti alle spalle, sono stati i carabinieri del Nucleo operativo della compagnia Bologna Centro: al termine degli accertamenti, soldi e sostanza sono stati sequestrati e il ventisettenne arrestato per spaccio e accompagnato alla Dozza. Sempre nell’ambito di controlli antispaccio nelle zone più problematiche della città, i militari della stazione Indipendenza hanno arrestato un nigeriano di 39 anni. I carabinieri lo hanno notato cedere della sostanza a un cliente, nei pressi della fermata degli autobus di piazza XX Settembre. L’acquirente, un ragazzo di 22 anni, aveva appena comprato 2 grammi di hashish. Da qui la perquisizione personale anche a carico del nigeriano, trovato con 280 euro circa, ritenuti provento di spaccio. Il trentanovenne, su disposizione della Procura, è stato arrestato e portato nelle camere di sicurezza. In direttissima, è stato disposto per lui un divieto di dimora in città. La stessa misura che già aveva in atto, e che comunque non gli ha impedito di continuare a spacciare in città.
CronacaControlli in San Donato. Tre chili di ketamina in casa: arrestato