Bologna, 14 giugno 2024 – “A seguito di una battaglia che conduciamo da mesi con l'azienda Usl di Bologna per fare in modo che riconosca i congedi di norma legati alla genitorialità per coppie omosessuali, finalmente abbiamo raggiunto l'obiettivo”. E’ stato adottata infatti l’applicativo tecnologico regionale che rende più fluida la procedura.
A dichiararlo sono Teresa Pallotti, funzionaria della Ausl Bologna per la Fp Cgil, e Marco Pasquini segretario generale della Fp Cgil di Bologna. “Riteniamo questo un passaggio importante, culturalmente e sindacalmente – continuano in un comunicato -, perché la garanzia dei diritti a tutti è una delle nostre missioni principali”.
“La questione – aggiungono i due rappresentanti sindacali – era inserita nella piattaforma che ci aveva portato allo sciopero del 23 di maggio ed è un altro risultato raggiunto. Vogliamo ringraziare chi si è mosso su tutti i livelli per permettere questo risultato, che per noi è solo il proseguimento di un percorso che mira a garantire nelle aziende sanitarie pari opportunità ‘reali’ e non solo dichiarate. Siamo certi che anche le altre aziende sanitarie della città metropolitana e gli Enti Locali, iniziando dal comune capoluogo, recepiranno la norma in maniera immediata”.