REDAZIONE BOLOGNA

Comunità energetica. Cittadini sempre più green

L’amministrazione comunale ha intrapreso il percorso aperto a tutti. Il sindaco: "Vogliamo contribuire alla lotta contro l’emergenza climatica".

Dopo la fase della consultazione il Comune ha. avviato il percorso del Cer

Dopo la fase della consultazione il Comune ha. avviato il percorso del Cer

Inizia a prendere vita Comunità energetica (Cer) di Castel Maggiore. Dopo una fase di consultazione, nei giorni scorsi l’amministrazione comunale ha pubblicato sull’albo pretorio un avviso con cui si informano i cittadini che è stato intrapreso un percorso, aperto a tutti, per la costituzione di una comunità energetica rinnovabile chiamata ‘Comunità energetica rinnovabile Castel Maggiore (Cer - Ca)’.

"Il nostro territorio – dice il sindaco Luca Vignoli - intende rendersi protagonista del processo di transizione energetica, contribuendo alla lotta contro l’emergenza climatica. E allo stesso tempo intende costruire un nuovo modello di organizzazione sociale basato su produzione e consumo di energia proveniente da fonti rinnovabili". E il primo cittadino continua: "Tale percorso è volto a favorire la costituzione di una comunità energetica rinnovabile per la promozione e lo sviluppo della produzione e dell’autoconsumo di energia da fonti rinnovabili nel proprio territorio comunale. Ed è teso, altresì, ad accedere ai contributi per la valorizzazione e l’utilizzo delle fonti rinnovabili elettriche e termiche che verranno messi a disposizione a livello nazionale e regionale".

La partecipazione alla comunità energetica è aperta e su base volontaria. Possono essere coinvolti singoli cittadini, condomini, enti e imprese. Insomma, la partecipazione è aperta a tutti, con una particolare attenzione ai nuclei familiari a basso reddito. E gli interessati potranno essere produttori/consumatori di energia (prosumer); oppure essere partner, cioè soggetti che non dispongono di un impianto di produzione di energia rinnovabile, ma sono interessati a partecipare come membri della Cer, sia come un futuro prosumer o anche unicamente come consumatore della energia prodotta all’interno della Cer.

A parere dell’amministrazione comunale, i vantaggi della comunità energetica rinnovabile sono innumerevoli e non si limitano alla salvaguardia dell’ambiente. Infatti, oltre a una minore dipendenza dai combustibili fossili a favore delle fonti rinnovabili, la Cer presenta notevoli benefici per i cittadini. In sostanza il Comune vuol far passare il messaggio che conoscere soluzioni innovative per produrre energia pulita è il primo passo verso una transizione ecologica più consapevole e attenta alla coesione sociale. Gli interessati dovranno mandare la domanda disponibile on line sul sito internet del Comune, entro il termine di martedì prossimo primo ottobre, esclusivamente via e-mail all’indirizzo di posta elettronica certificata con la dicitura ‘Manifestazione di interesse per la costituzione di una Comunità energetica rinnovabile’.

p. l. t.