Anche una piccola stazione radio scolastica può migliorare l’informazione su piccoli e grandi avvenimenti. È quello che dimostra coi fatti l’esperienza di RadioAttiva: la webradio inaugurata poche settimane fa nella sede della scuola media di Calderino, a Monte San Pietro, che in poco tempo ha al suo attivo una serie di trasmissioni che si possono ascoltare anche in podcast al canale YouTube dedicato ( youtube.comwatch?v=uJjHkBWr6Ho ). Fra questi si segnala il piccolo ‘scoop’ degli studenti della Prima A della scuola secondaria di primo grado Lusvardi di Calderino che pochi giorni fa hanno intervistato il giornalista Nello Scavo, inviato di "Avvenire", che si trovava a Kiev da quando è iniziato l’assedio delle forze russe. In diretta radiofonica gli hanno domandato: Quale ricordo le resterà più impresso da questa esperienza?, e poi: "Come fa a trovare le informazioni senza farsi vedere dai soldati?", "La gente che incontra è più arrabbiata o impaurita?". Ma anche: "Cosa possiamo fare per aiutare la gente che fugge dalla guerra?". Dimostrando come nei ragazzi ci sia il desiderio non solo di sapere, ma anche di costruire la pace con gesti concreti.
"Volevamo sapere che cosa si prova a stare a Kiev adesso – dicono i ragazzi della 1A –. Siamo molto contenti che ci abbia dedicato del tempo. Ci ha colpito il racconto di quando lui e altri colleghi hanno dovuto evacuare da zone della città troppo pericolose e sono stati aiutati dall’ambasciata italiana. Anche in classe ci hanno parlato della storia di quella regione d’Europa". Soddisfatta la prof. Raffaella Amicucci: "Hanno dimostrato curiosità e preoccupazione...Affrontare il discorso della guerra insieme ha aiutato a esorcizzare le loro paure".
g.m.