In viaggio con oltre 10 kg di cocaina, fiutata nell’auto dal cane Barak: 58enne arrestato a Bologna

Partito da Bari, l’uomo è stato fermato dalla polizia all’altezza del casello A14 di Bologna Fiera. Ecco dove aveva nascosto lo stupefacente che, una volta immesso nel mercato, avrebbe fruttato un milione di euro

Bologna, 2 luglio 2024 – Si stava dirigendo verso il nord Italia dopo avere prelevato a Bari oltre 10 kg di cocaina, ma purtroppo per lui è stato colto in flagrante. Per questo motivo un 58enne italiano di origini albanesi, fino ad ora incensurato e residente a Reggio Emilia, è stato arrestato dalla polizia di Bologna, nel corso della mattinata di lunedì 1° luglio, con l’accusa di traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti. 

I 10 parallelepipedi, contenenti cocaina dal peso complessivo di 10,85 kg, trovati nella macchina dell'auto
I 10 parallelepipedi, contenenti cocaina dal peso complessivo di 10,85 kg, trovati nella macchina dell'auto

La ricostruzione

A seguito di ulteriori approfondimenti, effettuati in tempo reale presso l’Ente Autostrade Spa, gli operatori hanno registrato intorno alle 7.40 l’uscita dall’autostrada A14 della vettura guidata dall’uomo, entrato al casello di Bari Nord. La stessa automobile, intorno alle 8.30, ha attraversato nuovamente il valico per muoversi in direzione nord Italia, con Bologna come probabile destinazione finale.

Visti i riscontri, gli agenti hanno valutato un possibile transito del veicolo, di marca Volvo, sul territorio dell’Emilia-Romagna e hanno di conseguenza organizzato un servizio di ricerca lungo la A14 a partire da Rimini in direzione Bologna.

Intorno alle 14.20, la macchina è stata prima individuata all’altezza di Castel San Pietro Terme poi fermata all’altezza del casello autostradale di Bologna Fiera.  

Sottoposto al controllo della polizia, l’uomo alla guida ha manifestato sin da subito un’apparente agitazione e una certa difficoltà a rispondere anche a domande semplici.

Per approfondire il controllo di sicurezza, quindi, il 58enne è stato condotto presso la questura locale per una perquisizione personale e veicolare, effettuata con l’aiuto dell’unità cinofila

L’arresto 

Durante la perquisizione il cane Barak ha scoperto la presenza di sostanza stupefacente tra i sedili posteriori e il baule. A quel punto, ormai rassegnato, l’arrestato si è dimostrato collaborativo e ha sbloccato il vano doppio fondo grazie a una sequenza di più azioni.

Nella vettura era stato istallato un sistema particolarmente ingegnoso funzionante solo a veicolo acceso. Tramite il pulsante “sbrinamento lunotto posteriore”, il 58enne ha sbloccato il coperchio del vano doppio fondo dentro il quale erano stati nascosti 10 parallelepipedi contenenti cocaina dal perso complessivo di 10,85 kg.

In attesa del definitivo esame qualitativo, il valore commerciale stimato della merce è di circa un milione di euro

L’uomo, alla luce di quanto riscontrato, è stato tratto in arresto poiché colto in flagranza del reato previsto e accompagnato, su disposizione del pm di turno, nel carcere della Dozza in attesa della definitiva udienza di convalida.