Ozzano (Bologna), 26 ottobre 2018 - La città di Claterna riemerge poco a poco dalle profondità della terra che fino ad oggi l’ha tenuta sepolta da quando è stata abbandonata dal VI secolo d.C. in poi. Dall’ultima campagna di scavo, che si è appena compiuta lungo la via Emilia fra i campi di Maggio, frazione di Ozzano, si è ben delineato il quadro completo della città romana, dove accanto agli edifici pubblici, come il foro e il teatro, è emerso anche un impianto termale.
I lavori per la realizzazione della pista ciclabile in collegamento con Castel San Pietro hanno portato alla luce un mosaico e importanti strutture che fanno propendere gli studiosi per la presenza nell’area di un grande edificio pubblico adibito a terme. La nuova scoperta si pone come un’ulteriore conferma del ruolo strategico che la città di Claterna ha rivestito nel periodo imperiale tra il I e il II secolo d.C. durante il quale pare che abbia avuto un’importanza simile a quella di Bononia.