REDAZIONE BOLOGNA

"Claterna al centro di un grande progetto"

Inaugurati dal sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni il restauro del sito archeologico e la nuova copertura della ’domus dei mosaici’

Il taglio del nastro con il sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni

Il taglio del nastro con il sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni

Il restauro e la nuova copertura del sito archeologico ozzanese di Claterna sono stati presentati alla cittadinanza ieri mattina alla presenza del Sottosegretario alla Cultura, la senatrice Lucia Borgonzoni. Ad essere presentati i nuovi interventi strutturali necessari per il proseguimento delle attività archeologiche e per la fruizione del sito, in particolare la realizzazione della nuova copertura della ‘Domus dei Mosaici’ gravemente danneggiata durante l’alluvione del 2023.

La cosiddetta ‘Domus dei mosaici’ è un edificio residenziale di livello sociale alto, ubicato nella zona meridionale della città romana, a sud della via Emilia, all’interno dell’area di proprietà demaniale, i pavimenti attualmente visibili sono decorati in ’opus tessellatum’, tessere di mosaico bianche e nere, disposte a formare decorazioni floreali e geometriche, come meandri e svastiche, e in ’opus signinum’, tecnica del cocciopesto impreziosito con inserzioni di decorazioni di tessere musive. Le attività di restauro e copertura, realizzate grazie ad un finanziamento di 581mila euro euro interamente erogato Ministero della Cultura, hanno avuto come scopo principale la generale riqualificazione dell’area attraverso interventi di restauro dei manufatti e la sostituzione delle strutture di copertura, gravemente danneggiate. In particolare le nuove strutture di copertura rappresentano un primo sistema di protezione e recupero del sito, potenzialmente replicabile grazie alle sue caratteristiche di spiccata modularità e flessibilità, e attrezzabile mediante la predisposizione e l’agevole implementazione di sistemi impiantistici ad energia rinnovabile di servizio e supporto alle visite, nonché di sistemi di sicurezza e di controllo dell’area.

A un anno dall’alluvione del 2023 il varo, dunque, alla presenza anche degli amministratori locali, della nuova copertura e l’avvio di altre attività come il proseguimento dello scavo del teatro, attività di studio e catalogazione. Così Lucia Borgonzoni: "La sostituzione della copertura, cominciata nell’ottobre del 2023 è stata portata a termine in meno di un anno ed è l’ultimo di una serie di interventi finanziati dal Ministero della Cultura con circa 1.400.000 euro dal 2019 a oggi. Si tratta di un lavoro propedeutico ad altri già previsti per i prossimi anni: per il biennio 2025-2027 sono previsti finanziamenti di 1.200.000 euro per la messa in sicurezza e il restauro della Casa Rossa e di 600.000 euro per il Teatro Romano. E sono stati richiesti 500.000 euro circa per la “Domus dei Mosaici”. Il sito, ancora in larga parte da scoprire e valorizzare, ha tutte le potenzialità per diventare un bene culturale di grande visibilità, oggetto di studio, di attività didattiche e fruibile dalla comunità. Proprio per questo stiamo valutando come utilizzare le tecnologie immersive più avanzate per ricreare l’ambiente originario dell’area archeologica".

"Siamo agli inizi di un importante progetto voluto dal Ministero: questo è un primo step importante a cui ne seguiranno altri che permetteranno di aumentare ulteriormente la potenzialità del sito a livello turistico", queste le parole del sindaco Luca Lelli, condivise anche da Matteo Di Oto, assessore comunale alla Cultura: "Siamo felici di queste novità inerenti Claterna. Una priorità sarà coinvolgere le scuole con tanti progetti e incontri: questo per sensibilizzare le nuove generazioni sul patrimonio culturale del nostro territorio".

Zoe Pederzini