Bologna, 20 febbraio 2024 – ‘Questa città 30 non s’ha da fare’. O almeno sembra portare a questa considerazione l’azione di chi ha trasformato il 3 del limite 30 km/h, verniciato sull’asfalto, in un 8. E certo c’è una bella differenza tra andare ai 30 all’ora, ai 50 o agli 80: la polemica a Bologna sembra proprio non avere fine. Sono diversi coloro che si oppongono alla decisione presa dal Comune di Bologna di trasformare la città in un’enorme ‘zona 30’: dai cittadini a diverse categorie di lavoratori, come i commercianti, gli artigiani o i tassisti.
Ma cosa è successo? All’inizio e alla fine di via Nanni Costa, poco distante dall’ospedale Maggiore e quasi in corrispondenza del Giardino Santa Viola, qualcuno ha trasformato il 3 del 30 nel simbolo sull’asfalto relativo al divieto di andare oltre i 30 km/h in un 8, proponendo quindi il limite degli 80 km/h. Un post sui social, con le foto allegate, recita: “Fleximan? Dossoman? No, a Santa Viola abbiamo Limiteman”.
La bravata, in realtà, non è nuovissima sul web: Limiteman qualcuno già lo conosce. E ci sono le foto che girano sul web con questi segnali di divieto dove il 30 ora è un 80. “Un nuovo tipo di ‘supereroe urbano’ che trasforma i segnali dei 30 in 80, con una piccola modifica, rendendo non applicabili le multe per segnaletica non chiara”, aveva scritto un utente qualche giorno fa.
Intanto, oggi il direttore generale Confcommercio Ascom, Giancarlo Tonelli, ha ribadito che bisognerebbe ripristinare il limite dei 50 all’ora in gran parte della città, tenendo i 30 solo nel centro storico con la possibilità di valutare “l’inserimento di altre isole ambientali, qualora ce ne fosse bisogno davanti a scuole o ospedali o strutture per anziani”. Richiesta a cui il sindaco Lepore aveva già risposto così: "Sulle strade che le categorie propongono di fare tornare ai 50 km/h c’è un dibattito privo di dati scientifici”, scatenando l’ira delle categorie. I tassisti si sono già mobilitati con firme e un documento con proposte concrete, ma il primo cittadino tira dritto: "Abbiamo ridotto gli incidenti in questo mese. Dobbiamo continuare nei prossimi mesi”, ha detto domenica.