Cento studenti a lezione di intelligenza artificiale

Venerdì pomeriggio oltre 100 studenti delle scuole superiori di Imola e Castel San Pietro hanno partecipato a un laboratorio sull'intelligenza artificiale, organizzato per apprendere le potenzialità e le implicazioni etiche di questo strumento. Il 13 novembre si terrà un'iniziativa pubblica per illustrarne gli esiti.

Studenti a lezione di intelligenza artificiale. Oltre 100 alunni delle scuole superiori di Imola e Castel San Pietro hanno partecipato venerdì pomeriggio a un laboratorio sull’intelligenza artificiale – in orario extrascolastico – promosso dal Nuovo Circondario Imolese e organizzato all’interno del centro Boom-knowledge hub, a Osteria Grande.

pato studenti degli Istituti Alberghetti, Scarabelli-Ghini, Rambaldi, Scappi e Paolini-Cassiano. La finalità del laboratorio è l’apprendimento consapevole delle potenzialità dell’intelligenza artificiale e le implicazioni etiche di questo strumento. Dopo un’introduzione da parte del sindaco di Castel San Pietro Terme, Fausto Tinti e dell’Assessore allo sviluppo economico del Comune di Imola, Pierangelo Raffini otto tecnici esperti del settore hanno tenuto un’illustrazione iniziale su che cos’è l’intelligenza artificiale e alcune simulazioni in seduta plenaria.

Poi gli studenti hanno lavorato in quattro gruppi distinti, coordinati dai tecnici esperti del settore, per creare, attraverso le applicazioni Chatgpt e Stable Diffusion o un grande evento concertistico o le Olimpiadi nel 2050.

Gli esiti del laboratorio verranno illustrati durante un’iniziativa pubblica, inserita nel cartellone del Festival della Cultura Tecnica, che si terrà a Imola nella Sala San Francesco della Biblioteca Comunale il 13 novembre prossimo, alle ore 17 dal titolo ‘Governare l’innovazione digitale tramite l’educazione e la partecipazione: focus sull’intelligenza artificiale’.