"Bologna è il capoluogo, non si può pensare che non abbia un ruolo fondamentale in queste elezioni". Valentina Castaldini, candidata capolista di Forza Italia nel collegio di Bologna alle Regionali, ha aperto così la sua ultima conferenza prima del voto.
"La mancanza di autorevolezza di un sindaco che decide di non dialogare con il governo e con i cittadini ci preoccupa – sferza Castaldini –. L’Emilia-Romagna è forte se Bologna lo è, se ci sono infrastrutture, servizi, ascolto e capacità di gestire le problematiche. Questa città deve tornare a ricoprire il suo ruolo di importanza, altrimenti rischiamo di perdere investimenti, imprese e persone. E sarà un banco di prova dato che si teme una scarsissima affluenza". L’incontro si è tenuto all’ospedale Maggiore.
Sulla viabilità la candidata non ha dubbi nel definire la gestione dei cantieri come "caotica e priva di pianificazione". Il nodo alluvione rappresenta un altro tasto dolente: "L’ultimo piano per la protezione civile risale al 2016, gli eventi di ottobre non sono più straordinari e ci devono spronare a trovare soluzioni, non creare altri problemi". E sulla sanità: "Non ci si può più permettere di rimandare interventi decisivi per ridurre le liste d’attesa e garantire cure personalizzate ai pazienti".
Alberto Biondi