Le centinaia di firme per chiedere che la caserma di Portonovo di Medicina non venga chiusa, come previsto da un Tavolo interforze del Ministero del 2020, stanno sortendo gli effetti sperati. In questi giorni è, infatti, intervenuto il sindaco Matteo Montanari che ha chiesto un incontro con la Prefettura.
"La caserma di Portonovo rappresenta un fondamentale presidio di sicurezza e punto di riferimento per la comunità – dice Montanari –. L’Arma ha garantito, negli anni, una presenza costante e una capacità di collaborazione con le altre Forze dell’ordine e con l’Amministrazione comunale. Rapporto importante anche in occasione delle emergenze meteo degli scorsi mesi. Il Comune, appena venuto a conoscenza della riorganizzazione, nel 2020, ha sollecitato un incontro con l’allora Prefetto di Bologna Patrizia Impresa per approfondire e valutare eventuali soluzioni alternative. Nel mandato scorso l’amministrazione è stata ricevuta anche dal colonnello Pierluigi Solazzo e dal capitano Andrea Oxilia, i quali hanno garantito il continuo impegno dell’Arma per la sicurezza della zona e per il potenziamento della Tenenza di Medicina. Gli incontri sulla stazione di Portonovo sono proseguiti anche in questi anni. A seguito delle notizie di stampa degli ultimi giorni, solleciterò un nuovo incontro con Prefettura e Carabinieri, visto che non è pervenuta ancora una comunicazione formale della chiusura al Comune".
Montanari, insomma, si sta impegnando in prima persona per scongiurare la chiusura: "Già con la riorganizzazione del 2014, che aveva portato alla soppressione del Comando Compagnia di Medicina e al conseguente passaggio a Tenenza, la stazione di Portonovo era stata assegnata alla Compagnia di Molinella per riuscire a mantenere questo servizio essenziale per le frazioni più lontane dal capoluogo. Questo è stato possibile grazie all’intervento e alla mediazione dell’Amministrazione comunale guidata dall’allora sindaco Onelio Rambaldi. Abbiamo già espresso la nostra contrarietà alla chiusura della Stazione di Portonovo e continueremo a lavorare per garantire la sicurezza del territorio e il sostegno ai nostri cittadini. La sicurezza del nostro territorio – aggiunge il sindaco – è sempre stata una priorità per questa e per la precedente Amministrazione. Non appena venuti a conoscenza della possibile chiusura, già nel 2020, ci siamo immediatamente attivati chiedendo un incontro con il Prefetto di Bologna e il Comandante Provinciale dei Carabinieri. In quella sede abbiamo espresso con fermezza la nostra contrarietà e ribadito la necessità di mantenere la Stazione di Portonovo attiva. Sottoscriveremo la petizione portata avanti dai cittadini, perché una parte del nostro territorio non rimanga scoperta".
Zoe Pederzini