REDAZIONE BOLOGNA

Capodanno sulle due ruote. Rubata la bici di una ciclista

Il ladro ha approfittato del mezzo lasciato incustodito durante la consueta foto di rito.

Il ladro ha approfittato del mezzo lasciato incustodito durante la consueta foto di rito.

Il ladro ha approfittato del mezzo lasciato incustodito durante la consueta foto di rito.

Prima escursione con l’amaro in bocca per il gruppo ciclistico Malini di Casalecchio che ieri mattina, secondo tradizione, ha riunito i componenti del sodalizio dilettantistico con l’aggiunta di altri amici, per il capodanno sulle due ruote. Un appuntamento consolidato con un gruppone di oltre trenta persone che si è dato appuntamento davanti al teatro comunale Laura Betti per poi prendere la direzione di Bologna, con sosta fissa in piazza Maggiore.

Ed è qui, poco prima delle 11, che si è verificato il furto della bicicletta da corsa appartenente a Rosy, una ciclista di origine peruviana residente a Bologna che come tutti gli altri compagni di escursione aveva appoggiato il suo mezzo a ridosso del Crescentone per andare a posare per la foto di gruppo sugli scalini di San Petronio. Il tempo di spostarsi alla distanza di una decina di metri per lo scatto e quello di tornare per constatare che in quel breve lasso di tempo un ladro aveva approfittato della situazione per dileguarsi in sella alla sua bici, una Bianchi di color nero con telaio e cerchioni in carbonio, strisce rosse sulla forcella anteriore, un gruppo Campagnolo e freni tradizionali. Un esemplare con qualche anno di vita, dal valore iniziale di diverse migliaia di euro.

"Ci siamo rimasti tutti malissimo. Sappiamo che i ladri di biciclette non mancano e per questo ci stavamo attenti, ma non è stato sufficiente. Che dispiacere per la nostra amica, e anche per un fatto avvenuto proprio in piazza", commenta Paolo Malini.

Del gruppo faceva parte anche l’ex sindaco Massimo Bosso: "Peccato per Rosy, che ora è rimasta a piedi, ma cercheremo di aiutarla". La denuncia è stata sporta subito dopo nella vicina Questura, e poi via social è stata diffusa la foto della bici rubata con l’appello rivolto a chi la riconoscesse di dare notizia.

Presente al fatto anche l’ex consigliere Stefano D’Agostino che confida che attraverso il passaparola si possa risalire al responsabile del furto, descritto da un frequentatore del bar vicino.

Gabriele Mignardi