Ho tentato di entrare in Piazza Maggiore per festeggiare Capodanno. Alle 20.45 circa la fila arrivava già all’ingresso del cinema Modernissimo; siamo rimasti in attesa dell’apertura dell’unico varco, quello del Nettuno, prevista per le 21.30-22. Non c’era nessun servizio d’ordine mentre vicino sparavano botti di potenza notevole. Quando hanno aperto l’accesso non si progrediva perché si era ammassata la folla che spingeva per entrare. Alle 23.45 eravamo arrivati alla ringhiera del sottopasso, ho cominciato a sentire spintoni da tutti i lati, mi mancava l’aria, ho temuto per la mia incolumità. Hanno sparato di tutto, via Indipendenza e via Rizzoli erano impraticabili per i fuochi d’artificio e per i petardi mentre le altre vie erano inaccessibili perché transennate. Una trappola! Per mettere al sicuro la piazza è stata creata una situazione di calca alle transenne senza controllo dove poteva accadere di tutto. Un fallimento totale dell’organizzazione.
Giuliana Romagnoli