Bologna, 19 giugno 2024 – Ci vorranno almeno due anni per vedere a completo regime - 700 giorni già partiti, la stima delle ditte è di finire tra fine 2025 e inizio 2026 -, ma avanza il mega cantiere dell'interramento della tratta urbana della linea ferroviaria Ex Veneta, la Bologna-Portomaggiore, che impegna tutta la zona della Cirenaica (adesso alle spalle di via Libia), di via Rimesse e di via Larga.
L'intervento è finanziato da 890mila euro di risorse statali, 18,5 milioni di euro della Regione e oltre 5 milioni di euro messi dal Comune.
Dal 24 giugno, lunedì, via Libia sarà interrotta all'altezza dell'incrocio con via Scipione dal Ferro, con interruzione del traffico veicolate e pedonale per intervenire sui sottoservizi.
La programmazione dei lavori prevede la riapertura dell'asse di via Libia e il ripristino della normale circolazione nella zona circostante per l'inizio di dicembre. Spariranno quindi quasi tutti i passaggi a livello della città - ne rimarrà uno solo in via Zanardi -, mentre tutta la Cirenaica subirà una robusta riqualificazione e ricucitura urbana.
A fine lavori sarà dunque funzionante la nuova fermata Sfm di via Libia, interrata. Andrea Corsini, assessore regionale ai Trasporti: "È un cantiere di cui di parla da tanto tempo. Tiene insieme due aspetti: migliorare il quartiere della Cirenaica e rendere più sostenibile il servizio dal punto di vista dei trasporti e dell’ambiente. L'intervento migliorerà sensibilmente sia la qualità della vita dell'area, combattendo la dispersione urbana, sia la qualità dei trasporti locali".
Sui disagi, sempre Corsini: "Daremo un segnale con lo sconto del 10% degli abbonamenti per chi usa il treno dove ci sarà la soppressione di questa tratta ferroviaria".
Il sindaco Matteo Lepore: "Siamo molto contenti di quest'intervento, che contribuirà a migliorare sensibilmente sia la qualità della vita della zona, sia la mobilità ferroviaria. In questa legislatura stiamo portando a conclusione tutte opere che sono in ballo da trent'anni".