Il cantiere tra via Emilia Ponente e via Saffi si sposta al centro dell'asse stradale
Bologna, 31 maggio 2024 – Importanti aggiornamenti in vista per quanto riguarda i lavori nella tramvia in zona Ospedale Maggiore.
A partire dal 3 giugno, una volta terminati gli interventi sui lati della carreggiata, il cantiere tra via Emilia Ponente e via Saffi si sposta al centro dell’asse stradale per terminare le operazioni nell’infrastruttura. I lavori, che interessano perciò la zona compresa tra via Marzabotto e via Vittorio Veneto, avranno una durata totale stimata di 4 mesi.
Come cambia la viabilità
Lo spostamento del cantiere al centro della carreggiata, che include sia via Emilia Ponente che via Saffi, permette di percorrere ai lati una corsia per senso di marcia. In direzione periferia si può anche sfruttare il nuovo controviale alberato, dotato di parcheggi a strisce blu.
La presenza del cantiere obbliga il divieto di transito in alcuni incroci, come quello tra la strada interessata e via del Timavo o l’intersezione con via dell’Ospedale-Bainsizza, che sarà riaperta successivamente in vista della chiusura dell’incrocio in corrispondenza di via Marzabotto.
Per garantire la circolazione nelle varie sotto-fasi dei lavori, viene provvisoriamente sospesa la preferenziale che da via Timavo conduce fino a via Vittorio Veneto, mentre rimane attiva la corsia riservata tra via Piave e via Timavo, per consentire l’ingresso a coloro che devono accedere ai passi carrabili presenti nel tratto.
Durante i lavori, come di consueto, è garantito il regolare servizio di trasporto pubblico. Per rimanere aggiornati su possibili deviazioni e modifiche, si consiglia di consultare il sito web di Tper.
Il controviale
Nel nuovo controviale di via Emilia Ponente, compreso tra via Podgora e via Piave, viene introdotto un senso unico di marcia in direzione periferia. E’ previsto, inoltre, l’allestimento di nuovi passaggi pedonali nei pressi degli incroci tra via Emilia Ponente e via Podgora, via Timavo e via Piave. Questo nuovo assetto verrà mantenuto anche al termine dei lavori inerenti alla linea Rossa.