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Cannabis incontri Bologna, Santori: "Il proibizionismo ha fallito, dibattito va riaperto"

Dopo le polemiche da parte dell'opposizione per la presentazione del libro di Antonella Soldo, un gruppo di consiglieri di maggioranza lancia i dibattiti di 'Cannabis Talk'

Bologna 9 giugno 2022 - “Le politiche proibizioniste hanno fallito. Oggi 6 milioni di italiani fanno uso di cannabis. Non possiamo fare finta di niente, va riaperto il dibattito“. Mattia Santori e i consiglieri di maggioranza replicano alle polemiche seguite alla presentazione di oggi del libro ’Mamma mi faccio le canne. E mentre  da Coalizione civica  Simona Larghetti ribadisce la necessità “di legalizzare la cannabis, dicendo basta alla retorica securitaria“, i consiglieri lanciano  ’Cannabis talk’ nel Cortile d’Onore di Palazzo d’Accursio, evento  ’benedetto’ dal sindaco Matteo Lepore, cioè una serie di iniziative per mettere al centro questo tema caldo, visto che in Parlamento si sta discutendo il ddl sull’autocoltivazione domestica (che arriverà il 24 giugno alla Camera).

Il talk show sulla cannabis andato in scena in Comune
Il talk show sulla cannabis andato in scena in Comune

 

Oltre alla presentazione del libro di Antonella Soldo di oggi in Montagnola (finita nel mirino delle opposizioni), i consiglieri di maggioranza   Larghetti e Detjon Begaj di Coalizione civica, Marco Piazza del M5s, Mery De Martino del Pd, Giacomo Tarsitano della Lista Lepore e lo stesso Santori hanno anticipato altre due iniziative che si concretizzeranno in due udienze conoscitive (organizzate dalla consigliera comunale dem Isabella Angiuli), la prima già la prossima settimana, il 15 giugno, in commissione Pari opportunità. Incontri a cui saranno presenti i garanti dei detenuti (Roberto Cavalieri per la Regione e Antonio Ianniello per Bologna) oltre a Enzo Ciconte, già consulente della Commissione parlamentare antimafia.

“Cannabis talk è un programma di approfondimento. Vogliamo un confronto sulle ricadute locali di quello che ad oggi è solo un tema nazionale“, insiste Santori. Un programma  che verrà raccontato anche ai prossimi eventi a Roma e Milano, dove si terranno gli Stati generali della Cannabis. Tre i punti da tenere a mente: giustizia, sanità, educazione. E sul tema sanitario, interviene Elisabetta Biavati che da anni porta avanti la battaglia della cannabis terapeutica: “Si deve fare qualcosa. Chi come me è costretta a combattere col dolore cronico, senza cannabis soffre come un cane“.