
Bologna, 12 giugno 2024 – "È una grande sfida". Inforca gli occhiali con orgoglio Andrea Bolognesi, direttore del Consorzio dei Canali di Bologna, che assieme al sindaco Matteo Lepore e all'assessora Valentina Orioli ha inaugurato la 'prima luce' sul canale del Reno che verrà riportato alla luce in via Riva Reno, nell'ambito dei lavori della prima linea rossa del tram.

Il tratto scoperto stamattina, quello alle spalle della chiesa di Santa Maria della Visitazione, sarà poi ricoperto con una nuova soletta.
Alle sue spalle, dalla chiesa fino all'incrocio con via San Felice, i navigli invece prenderanno forma davvero, con un vetro che coprirà il corso d'acqua e acqua di ricircolo che animerà i navigli.
Sempre Bolognesi: "Oggi le analisi delle acque ci dicono che sono della stessa qualità di quelle che sgorgano a Casalecchio - ha raccontato -, quindi nessun allarme, anzi. Se qualcosa cambierà, ce ne occuperemo. A questo proposito apriremo una nuova centrale di analisi delle acque nei nostri uffici in via della Grada". Soddisfatto il sindaco.

"Presto questo tratto sarà molto animato, una bella opportunità per tutta la città, tutta l'area sarà più bella e acquisterà valore - ha detto Lepore ai cronisti -. Nessuna preoccupazione suo lavori del tram, stiamo rispettando i tempi e il cronoprogramma, affronteremo i disagi se ci saranno".
L'incrocio di via Lame con via Riva Reno, chiuso da due mesi, riaprirà a luglio. Contestualmente verrà chiuso l'incrocio con San Felice e lì si sposteranno i lavori. Anche in Ugo Bassi i lavori partiranno in estate. Il dirigente Cleto Carlini: "I lavori su tutta via Indipendenza occuperanno tutto il 2024 e tutto il 2025. Il tram lo avremo a metà 2026".
‘Luce sulle acque del canale’: la video campagna di comunicazione del Comune