
Cade estintore, venti studenti intossicati
Sono ventina gli alunni rimasti intossicati dopo aver inalato la polvere di un estintore. Il fatto è accaduto verso l’ora di pranzo nella media Ungaretti, succursale a Bentivoglio della media Colombo dell’Istituto comprensivo di San Giorgio di Piano. L’istituco comprensivo guidato da Cinzia Quirini che, a sua volta, ha informato il provveditore Giuseppe Antonio Panzardi.
Secondo una prima ricostruzione, mentre gli studenti si recavano nella sala mensa, un alunno avrebbe urtato, in modo accidentale, un estintore che, cadendo a terra, si è attivato, facendo fuoriuscire il prodotto antincendio che ha intossicato così una ventina di ragazzi.
La polvere dell’estintore - che non è tossica - ha provocato bruciore agli occhi e alla gola a gran parte degli studenti che si trovavano vicino al dispositivo. Qualche ragazzo, particolarmente sfortunato, trovandosi di fronte all’estintore al momento della caduta, ha addirittura ‘mangiato’ la polvere.
Gli insegnanti e i collaboratori scolastici della media Ungarettihanno subito dato l’allarme al 118, intervenuto con diversi mezzi. Una ventina le persone visitate e medicate sul posto dai sanitari intervenuti con diverse ambulanze, ma per fortuna non c’è stata la necessità di trasportare nessuno dei ragazzi in ospedale. A scuola sono arrivati anche squadre dei vigili del fuoco e pattuglie dei carabinieri.
Immediato è partito il tam tam dei genitori, ben prima che la scuola li informasse. In preda alla preoccupazione, mamme e papà sono corsi all’istituto comprensivo.
Appena accaduto il cellulare del capogruppo di FdI in Consiglio comunale, Stefano Cavedagna, ha cominciato a suonare per le molteplici segnalazioni dei genitori: "Quanto accaduto ci preoccupa e ci lascia sgomenti, soprattutto per la sicurezza degli alunni negli istituti scolastici. Chiediamo al Provveditorato di intervenire e fare chiarezza sull’accaduto. Soprattutto di monitorare affinché eventi come questo non accadano. La sicurezza dei bambini e dei ragazzi è la nostra priorità".
f.g.s.