GABRIELE MIGNARDI
Cronaca

Cade e muore nella casa di riposo: inchiesta

Un operatore stava accompagnando l’anziana in carrozzina da un piano all’altro. L’incidente accanto al montascale, indagano i carabinieri

Nell’immagine di archivio, un’anziana in carrozzina in una casa di riposo

Nell’immagine di archivio, un’anziana in carrozzina in una casa di riposo

Valsamoggia (Bologna), 14 novembre 2023 – Cade dalla carrozzina, batte la testa e muore sul colpo. Tragico incidente sabato mattina alla casa di riposo ’il Pellicano’ di Bazzano dove una donna di 77 anni, da sei anni ospite dell’istituzione assistenziale di via Borghetto, ha perso la vita in seguito di un evento sul quale è stata aperta un’inchiesta per fare luce sulla dinamica del fatto. Erano circa le 9.30 quando la signora, che per malattia non riesce a muoversi in autonomia e che si serve quindi di una carrozzina, veniva accompagnata da un operatore in direzione della scala che collega i piani della struttura. Ed è proprio in questo spazio che secondo una dinamica in via di accertamento è caduta dalla carrozzina accanto alle apparecchiature del montascale di servizio.

Non è chiaro se questo sollevatore fosse in funzione o se ci sia stato anche un guasto dell’attrezzatura. Fatto sta che la signora, per questo evento, dalla seduta della carrozzina è stata sbalzata a terra, e che rovinando a terra ha battuto la testa e in seguito all’impatto è deceduta. La direzione dell’istituzione assistenziale fondata dalla parrocchia di Bazzano e da poco affidata alla gestione della Fondazione Il Pellicano, spiega che i soccorsi sono stati immediati.

Gli altri tre infermieri in servizio sono intervenuti e poco dopo dal vicino ospedale Dossetti è arrivata l’automedica con un’ambulanza del 118. I sanitari hanno tentato tutto il possibile per rianimare la signora ma senza esito. "E’ stato un avvenimento che ha sconvolto tutta la comunità della casa, dagli operatori agli altri ospiti", ha spiegato la direttrice. La vittima veniva visitata tutti i giorni dal marito ed era in contatto costante con le figlie e il nipote. Viene descritta come persona affabile e partecipe attiva della vita quotidiana del Pellicano. Sul posto sono stati chiamati i carabinieri che stanno svolgendo gli accertamenti del caso, sentendo operatori e tutte le persone che possono avere elementi utili per ricostruire lo svolgimento di quello che si presenta come un tragico incidente.

Tutti gli oggetti e attrezzature che possono essere stati coinvolti nella vicenda sono stati posti sotto sequestro e la donna sarà con ogni probabilità sottoposta ad autopsia per stabilire con certezza le cause della morte. Don Attilio non si dà pace per l’accaduto: "Il ricordo che abbiamo è quello di una nonna amorevole che quotidianamente chiamava il suo nipotino trasmettendogli tutto il suo amore. La nostra ospite sabato è stata chiamata a sé dal Signore", aggiunge il sacerdote.