Monte San Pietro (Bologna), 19 gennaio 2017 – Un colpo improvviso di fucile e il proiettile che gli si conficca nella nuca, senza dargli scampo. E’ morto così, questa mattina, un cacciatore 80enne ucciso, secondo una prima ricostruzione degli inquirenti, da un conoscente che assieme a lui stava andando alla ricerca di volpi nelle zone di San Lorenzo in collina.
Sul posto, oltre ai sanitari del 118, si sono recati immediatamente i carabinieri per cercare di risalire all’esatta dinamica di quanto accaduto.
Secondo le prime indagini si tratterebbe di un incidente di caccia. L’uomo che ha sparato, sotto choc, avrebbe infatti riferito ai militari di aver visto qualcosa muoversi e di aver fatto fuoco, convinto che ci fosse un animale.
Una tesi che sarà verificata dagli inquirenti che stanno raccogliendo le testimonianze anche degli altri compagni presenti alla battuta di caccia.
Intanto il pm Michele Martorelli ha disposto l’autopsia sul corpo dell’80enne e il cacciatore che ha sparato è indagato per omicidio colposo.
Tra gli elementi da approfondire, il tipo di arma di cui era dotato il cacciatore: un fucile caricato a pallettoni, adatti solo per alcune tipologie di caccia.