La signora, una vera e propria artista del cucito, ha riscoperto questa antica tecnica che era scomparsa. "Ho allieve a Londra, Parigi e in Australia"
Bruna Gubbini, maestra del punto antico è una delle protagoniste italiane e internazionali di questa tecnica di ricamo, riscoperta grazie alla tenacia di poche appassionate. La Gubbini è stata ospite fissa per anni di una delle più prestigiose riviste del settore, Rakam, autrice di 10 splendidi volumi illustrati sulla tecnica, maestra fondatrice di una scuola a San Giovanni in Persiceto, ma con trascorsi anche a Budrio e a Castel Maggiore.
"Nella mia esperienza – dice la signora Bruna – ho avuto modo di incontrare la tradizione giapponese. E a Tokyo è nata una scuola di punto antico su mia ispirazione. Ma allieve della mia arte si trovano anche a Londra, a Parigi e in Australia".
Un po’ in punta di piedi, il sindaco Luca Vignoli e la vicesindaca Maria Vittoria Cassanelli sono andati a trovarla nella sua casa-museo, colma di autentiche opere d’arte del ricamo punto antico e di curiosità. Come una collezione di oltre 1000 ditali da cucito, alcuni risalenti al medioevo.
"Dobbiamo ringraziare la signora Gubbini – sottolinea Cassanelli - e vogliamo valorizzare questi tesori. Le relazioni di vicinato, il voler essere curiosi verso le passioni dei propri concittadini possono portare beneficio alla nostra città e farci scoprire delle risorse che la nostra comunità esprime. Lavoro, arte, orgoglio artigiano, passione, cultura: Bruna Gubbini è un esempio per tutti noi".
p.l. t.