REDAZIONE BOLOGNA

Boom di visitatori: oltre 31mila alla chiusura. Crescono gli espositori

Il boom di pubblico alla Bologna Children’s Book Fair 2024 ha visto la partecipazione di 31.735 visitatori professionali, il 10% in più rispetto all'anno precedente. Con 385 eventi ufficiali e oltre 220 eventi underground, la fiera conferma il suo ruolo di promotore internazionale nel settore editoriale per ragazzi.

Boom di visitatori: oltre 31mila alla chiusura. Crescono gli espositori

Boom di pubblico alla Bologna Children’s Book Fair 2024 che si è chiusa ieri con 31.735 visitatori professionali, il 10% in più rispetto all’anno scorso, che hanno preso parte ai 385 eventi della fiera e agli oltre 220 eventi underground organizzati dagli espositori in fiera e in città nei quattro giorni della manifestazione. Inaugurata l’8 aprile insieme a BolognaBookPlus e a Bologna Licensing Trade Fair/Kids, con i saluti in diretta del presidente della Repubblica Sergio Mattarella alla comunità mondiale del libro riunita a Bologna e la presenza della Slovenia come Paese ospite d’onore, la Fiera ha avuto anche una partecipazione record di 1.523 espositori, in arrivo da circa 100 Paesi del mondo. Tra i nuovi ingressi: Angola, Bielorussia, Benin, Bolivia, Camerun, Colombia, Lussemburgo, Mauritius, Principato di Monaco, Moldavia, Paraguay, Filippine, Repubblica Togolese e Uganda. "È stato un onore per BolognaFiere inaugurare la sua Fiera del Libro per ragazzi con le parole del Presidente Sergio Mattarella, – ha detto Gianpiero Calzolari, presidente dell’Expo – che ci ha riempiti di orgoglio davanti alla grande platea internazionale dell’editoria. Siamo molto soddisfatti dei risultati della fiera che premiano il grande lavoro portato avanti tutto l’anno e che confermano Bologna al centro del mercato editoriale mondiale".

La Fiera si conferma sullo scenario internazionale quale promotore e palcoscenico di contenuti che si sviluppano lungo tutta la filiera del libro per bambini e ragazzi, dallo scouting alla vendita di diritti, dal licensing allo scambio di copyright per prodotti audiovisivi, ma anche oltre, con l’offerta dedicata all’editoria generalista in collaborazione con l’Associazione Italiana Editori. Questa edizione conferma ancora una volta Bologna capitale mondiale del copyright e dello scambio di diritti editoriali, registrando un incremento di partecipazione. Successo che segue e dà riscontro all’impegno e al lavoro portato avanti da Bologna Children’s Book Fair sullo scenario internazionale attraverso un’attività, tra tour e iniziative, che trascende l’appuntamento di marzo proseguendo durante tutto l’anno.