REDAZIONE BOLOGNA

Boom di pellegrini e devoti lungo la Via Mater Dei

Oltre mille persone l’hanno percorsa nell’estate appena conclusa. L’itinerario collega 10 santuari, da Bologna alla Beata Vergine di Boccadirio

Non solo Via degli Dei. Anche Via Mater Dei. Il boom dei turisti sui cammini (i lunghi itinerari da percorrere a piedi o in mountain bike) quest’estate ha incoronato la Via Mater Dei, il cammino che collega i 10 santuari Mariani dell’Appennino bolognese, che vanno da quello di Santa Maria della Vita a pochi passi da piazza Maggiore a Bologna, al Santuario della Beata Vergine delle Grazie di Boccadirio, nella frazione di Baragazza di Castiglione dei Pepoli. E se la Via degli Dei continua ad attrarre turisti da ogni angolo d’Italia e d’Europa, la Via Mater Dei attrae persone un po’ più speciali. Non solo turisti, ma veri e propri pellegrini motivati anche dalla devozione per Maria, la Madre di Gesù.

"Sono stati oltre mille quelli che l’hanno percorsa nei mesi estivi appena passati – rivela Andrea Babbi, presidente della Via Mater Dei – che si sono moltiplicati all’inverosimile il 27 settembre scorso, nella Giornata mondiale del turismo 2021 che aveva per tema ‘Turismo, per una crescita inclusiva’. Abbiamo sperimentato che questo è possibile anche nei territori del nostro Appennino, integrando e valorizzando le comunità locali, le parrocchie e i monasteri, le attività economiche con sociali del territorio montano. Il nostro sogno ora è quello di prolungare il cammino per altri dieci santuari, fino al Santuario della Madonna dell’Acero al Corno alle Scale".

Lunga 157 chilometri, la Via Mater Dei si sviluppa in sette tappe su crinali di media montagna. Oltre ai santuari già citati tocca quelli di Santa Maria di Zena o del Monte delle Formiche a Pianoro, della Madonna dei Boschi, della Madonna di Lourdes e della Madonna di Pompei a Monghidoro, della Madonna della Neve di Madonna dei Fornelli e della Beata Vergine della Serra (o Madonna di Ripoli) a San Benedetto Val di Sambro, della Beata Vergine delle Grazie di Boccadirio a Castiglione dei Pepoli, della Beata Vergine della Consolazione a Montovolo di Grizzana.

Motore della Via Mater Dei (info point, sito internet e accoglienza) è la Foiatonda, cooperativa di comunità con sede a Madonna dei Fornelli. "A noi fanno capo 40 realtà – rivela Alessandra Vaccari, amministratore delegato – dislocate su tutto l’Appennino bolognese con un punto di informazioni e vendita sempre aperto". Alessandro Santoni, sindaco di San Benedetto, aggiunge: "È stato fatto un grande lavoro ed i risultati sono arrivati". "Quest’anno son passato ben tre volte sulla Via Mater Dei – rivela don Massimo Vacchetti, ufficio Turismo della Curia – ed ogni volta è una sorpresa. Molto bella anche in autunno. Presto sarà possibile visitare, a piedi o in bici, 6 degli 11 monasteri aperti della nostra Diocesi. Anche in auto è consentito".

Nicodemo Mele