GIOVANNI DI CAPRIO
Cronaca

Bolognina, l’idea piace: “Agenti negli alloggi Acer? Bella mossa anti-degrado”

I residenti dicono ‘sì’ al progetto lanciato da Ascom per aumentare la sicurezza. "Ci vorrebbe più di un rappresentante delle forze dell’ordine per ogni palazzo. Si ridurrebbero le aree di spaccio, però non vanno poi lasciati da soli"

Controlli. in zona Navile: l’idea di Ascom è di mettere un agente in ogni condominio

Controlli. in zona Navile: l’idea di Ascom è di mettere un agente in ogni condominio

Bologna, 20 febbraio 2025 – "Dentro ogni palazzo Acer la famiglia di un agente". Partendo da questa proposta di Ascom discussa con Comune e prefetto, anche i cittadini della Bolognina fondano su questa idea i loro ragionamenti per aiutare a mettere una pezza allo spaccio, ai furti e al degrado in città, risolvendo (in parte) anche il problema casa. Il punto cardine della ricetta di Ascom è fare in modo che in ogni scala di ciascun condominio Acer ci sia una famiglia di un esponente delle forze dell’ordine, partendo dalla Bolognina per poi estendere il progetto ovunque.

"Il polso della situazione ce l’hanno i residenti – sostiene Andrea Conti. Nessuno meglio di loro può aiutare a migliorare questo quartiere, insieme a istituzioni e associazioni come Ascom". Allora "ben venga la polizia negli Acer – continua –. La zona è degrada da più di 20 anni. Per questo sono a favore di proposte come questa che vanno nella direzione di risolvere il problema. Adesso le aree di spaccio sono sempre piene", afferma Conti.

Passeggiando lungo via Matteotti si ha la sensazione di essere una fetta di salame all’interno di un panino composto da ‘zone calde’ quali piazza XX Settembre e l’area limitrofa a piazza dell’Unità.

"Noi di Progetto Bolognina sono diversi anni che chiediamo di fare qualcosa in questa direzione – racconta Fabio Gualandi in riferimento all’idea lanciata da Giancarlo Tonelli, direttore Confcommercio-Ascom Bologna –. Notiamo che più passa il tempo e più il degrado si aggrava. Credo che un suggerimento come quello di Ascom possa solo che migliorare la nostra sicurezza".

Anche Alessia Vitali fa parte di Progetto Bolognina. "Da tempo abbiamo avanzato la proposta di dare alcune case Acer in mano alle forze di sicurezza, così da avere un presidio maggiore di Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza", conferma e aggiunge che anche "la stessa Acer" sarebbe d’accordo con l’ipotesi di riempire i condomini dell’Agenzia regionale per la casa.

Alcuni residenti pensano che far risiedere la famiglia di un solo poliziotto "non risolverebbe niente – sostiene Gloria Cinti -. Occorrono almeno un paio di poliziotti".

Anche perché, nell’ultimo periodo, "ci sono stati agenti presi di mira o inseguiti da criminali. Forse, con un gruppo cospicuo di operatori di sicurezza è più probabile che l’idea funzioni".

Al fianco di Gloria c’è la sorella Claudia: "Bene la proposta ma gli agenti e le loro famiglie non vengano lasciati soli", sottolinea. A loro risponde Simona Bentivogli: "Non credo che li prenderebbero di mira – commenta -, sarebbe davvero un punto di non ritorno. In questo modo ci sarebbe un presidio fisso e costante di un agente, che vive qui a canone calmierato, risolvendo parzialmente anche la carenza abitativa, visti i numerosi immobili sfitti in città".

Altri lamentano vetrine di negozi usate come fazzoletti dopo averci starnutito sopra, furti e degrado alla luce del sole, e monopattini che sfrecciano sotto i portici.

Quindi, il riassunto del pensiero dei bolognesi è: occhio a non sottovalutare questo contesto. È d’accordo Roberta Vegetti: "Qui il degrado è devastante e peggiora di giorno in giorno. La Bolognina è sempre più in mano a ‘baby criminali’. La proposta di Ascom potrebbe essere un deterrente. Sappiano, però, che siamo in un punto critico, queste persone non hanno paura di niente".

Un’altra idea avanzata dagli abitanti del quartiere è "il commissariato di polizia in Bolognina", annuncia Davide Faggioli: "Sarei di gran lunga favorevole a far abitare le forze dell’ordine in quartiere. Tuttavia credo sia anomalo il fatto che in una zona calda come questa non ci sia un distretto di polizia. Speriamo che la proposta di Ascom sia il nostro commissariato di vicinato".