ALICE PAVAROTTI
Cronaca

A Bologna l’umarèll sorveglia i rifiuti: la novità di Hera nelle isole ecologiche

Nel quartiere di Borgo Panigale presentati dal sindaco Lepore e dall’ad Iacono la ‘statua’ a grandezza naturale e il cassonetto che fa l’applauso a chi butta la spazzatura

Orazio Iacono, ad di Hera, il sindaco di Bologna Matteo Lepore e l'assessore Simone Borsari all'isola ecologica (foto Schicchi)

Bologna, 13 Luglio 2023 – Un cassonetto dei rifiuti che ti fa l’applauso se smaltisci correttamente, un umarèll che ti tiene d’occhio mentre butti la spazzatura e un prato fiorito disegnato attorno alle isole ecologiche: sono queste alcune delle iniziative pensate da Hera e dal Comune di Bologna per contrastare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti nel quartiere Borgo Panigale-Reno.

Si cerca in questo modo di sensibilizzare i cittadini a un comportamento adeguato: Hera ha infatti coinvolto un gruppo di esperti in neuroscienze,aBetterPlace, per analizzare i contesti psicologici, fisici e sociali che influenzano le scelte delle persone, e sono state individuate una serie di azioni gentili che incoraggiano a comportamenti virtuosi e che favoriscono il benessere collettivo.

“È più difficile che uno abbandoni dei rifiuti in mezzo a un prato, seppur fittizio, o che sbagli la raccolta se un umarèll, simbolo di Bologna, ti osserva” ha spiegato Orazio Iacono, amministratore delegato del gruppo Hera. È stata, infatti, realizzata un'installazione temporanea e a grandezza naturale in carta, plastica e altri materiali dell’icona bolognese per eccellenza, che invece che guardare i cantieri ti osserva mentre smaltisci i rifiuti.

L'umarèll che controlla i rifiuti a Bologna
L'umarèll che controlla i rifiuti a Bologna

L’opera è nata nel laboratorio artistico Scart di Hera, con gli studenti dell’Accademia delle Belle Arti. Tra le iniziative c’è anche un cassonetto speciale, che ringrazia con un applauso chi lo utilizza correttamente. “I bidoni intelligenti (smarty), quelli che apri con la carta Smeraldo rifiuti, hanno già dato buoni risultati nel miglioramento della raccolta” ha detto Simone Borsari, assessore alla manutenzione e pulizia della città. Nel quartiere Borgo Panigale-Reno, per esempio, nel 2017 solo il 49,5% dei rifiuti veniva smaltito correttamente, a maggio 2023 invece ben il 75,1%.

Si sono mobilitati contro gli abbandoni anche i cittadini più piccoli: con l’iniziativa ‘Name the truck’ si dà voce al punto di vista dei bambini riguardo le tematiche ambientali, per garantire loro un senso di appartenenza alla comunità e fare sensibilizzazione sul tema. I bimbi di un centro estivo del Comune hanno creato dei disegni a tema rifiuti, e una selezione di essi sarà utilizzata per vestire i mezzi di raccolta dei rifiuti attivi nel centro città.

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“Serve la collaborazione di tutti i cittadini” ha dichiarato il sindaco Matteo Lepore. “Raccogliere i rifiuti è un gesto civico di appartenenza alla città”, ha proseguito il primo cittadino che ha sottolinea poi i passi avanti fatti da Bologna sul tema.“Da pochi giorni è stata tolta la raccolta Porta a Porta nel centro storico – ha concluso Lepore- e adesso puntiamo a un raddoppiamento del lavaggio dei portici e delle strade; inoltre, gli spazzini di quartiere, istituiti a fine 2022, stanno già dando i loro frutti: gli abbandoni sono calati da 8.000 a 3.000 e le segnalazioni sono sempre meno”.