MARCELLO GIORDANO
Cronaca

Bologna, tour de force fino a gennaio. Ventotto partite tra Europa e campionato

Le pause per la Nazionale priveranno Italiano di molti titolari. Da giocare ci saranno anche gli ottavi di Coppa Italia .

Bologna, tour de force fino a gennaio. Ventotto partite tra Europa e campionato

I rossoblù dovranno dosare le energie per affrontare al meglio le tante partite

Il conto alla rovescia dice meno otto: all’inizio del tour de force. Vincenzo Italiano avrà otto giorni per lavorare e neppure con la squadra al completo prima di entrare nel vortice di campionato e Champions League, che comporterà rotazioni, gestione, allenamenti scaglionati tra chi farà differenziato per recuperare le forze dall’impegno sostenuto e chi lavoro regolare in vista di quello successivo. Il tutto tra un viaggio e un altro. Saranno 28 gli impegni dei rossoblù sui tre fronti da qui a fine gennaio, considerando pure l’impegno di Coppa Italia per gli ottavi ancora da definire, in programma a inizio dicembre. Quattro sfide sono in programma solo tra il 14 settembre a Como e fine mese: con Shakhtar, la trasferta di Monza e la gara casalinga con l’Atalanta per provare a ripartire in campionato e iniziare con il piede giusto l’avventura europea. Poi sei match ad ottobre, 5 a novembre, 7 a dicembre e 6 nel primo mese del 2025.

Il Bologna si prepara a fare un bel respiro: fino ala sosta che scatterà il 6 ottobre dovrà macinare chilometri, fatica e punti e la bellezza di sei match, compresa la trasferta di Liverpool e il match casalingo con il Parma. Il Bologna tornerà poi in campo il 19 ottobre, dopo la pausa per le nazionali che lascerà nuovamente il tecnico rossoblù a ranghi incompleti, con le convocazioni di una decina almeno di rossoblù.

A cavallo tra la sosta di ottobre e quella di novembre, ovvero tra il 19 ottobre e il mese successivo, il periodo peggiore, quello più intenso: perché i rossoblù saranno impegnati a Genova (il 19/10), per poi viaggiare a Birmingham per la sfida con l’Aston Villa tre giorni dopo e tornare in campo il 26 con il Milan al Dall’Ara. E il 29, altro viaggio aereo, direzione Cagliari. Altri tre giorni e sarà la volta del Lecce in casa, per poi bissare in Champions il 5 novembre con il Monaco e chiudere a Roma contro i giallorossi cinque giorni più tardi. Nuova sosta e il 24 si riparte da Roma, con la Lazio, prima di Lille e Venezia al Dall’Ara, sfida quest’ultima che aprirà dicembre. Mese che prevede Coppa Italia e a seguire la Juventus di Thiago a Torino, il Benfica a Lisbona. Poi Fiorentina (casa), Torino (trasferta), Verona (al Dall’Ara) per chiudere l’anno. Infine Inter (San Siro), Roma (in casa), Monza(in casa), Borussia (in casa) ed Empoli e Sporting in trasferta per chiudere il tour de force. E’ soprattutto da qui a fine novembre che il Bologna si gioca buona parte delle proprie chance di passaggio ai playoff di Champions e di non perdere terreno in campionato dalla lotta per i quartieri alti. Dopo la falsa partenza inizia la rincorsa: 15 partite da macinare in due mesi e mezzo, otto delle quali in trasferta: 6 in campionato e 2 in Champions.