Bologna, 15 febbraio 2024 – Un Bologna che fa innamorare tutti, proprio tutti. A maggior ragione dopo serate come quelle di ieri, vissute col cuore in mano dal popolo rossoblù, all’interno dello stadio e sui social, dove le ondate di affetto nei confronti della squadra di Thiago Motta si sprecano.
Tra le miriadi di commenti, di post, di like e di attestati di fede, stima e in alcuni casi anche di amore, spiccano quelli di Cesare Cremonini, tifoso rossoblù che ha puntualmente raccontato la serata vissuta allo stadio con due video: il primo vede il cantautore bolognese cantare sulle note di Poetica insieme a tutto lo stadio al termine della gara vinta contro la Fiorentina, il secondo ha come protagonista (inatteso fino a un certo punto) un altro ‘grande’ della musica italiana, Gianni Morandi, scatenato al momento del gol di Odgaard che è valso i tre punti, chiudendo la sfida in pieno recupero.
Video già diventato iconico, con la pagina satirica (a tema calcistico) ‘La ragione di Stato’ che ne ha subito approfittato: screenshoot del ‘Giannone Nazionale’ e descrizione esilarante, ovvero “Ieri mattina avevi dedicato un post di San Valentino strappalacrime alla tua Anna [… ]. Ma la cruda realtà è che l’uomo rimane sempre uomo, invischiato nella sua dannata semplicità […]. Totalmente in balia delle emozioni, della passione e di Thiago Motta. Altro che Anna…”.
San Valentino, si diceva. E a proposito, avevano fatto più che sorridere le dichiarazioni di Cremonini a Radio Nettuno Bologna Uno quando, alla domanda su Sartori, rispose che ‘se vedo passare Elisabetta Canalis o Giovanni Sartori, io mi giro verso Giovanni Sartori”. Detto, fatto: sul profilo Instagram di Cremonini ecco il cantautore abbracciato al direttore tecnico dei rossoblù, tra gli artefici del sogno ad occhi aperti che sta vivendo la città. Dalla musica alla politica, perché il Bologna unisce proprio tutti: non poteva mancare il sindaco della città metropolitana, Matteo Lepore, che nelle storie instagram ha raccontato il successo del Bologna sulla Fiorentina, al pari dell’assessora allo sport del Comune Roberta Li Calzi, sempre in fila per tifare e sostenere le eccellenze sportive della città. Bologna che unisce, Bologna che fa innamorare. Merito di Thiago e dei suoi uomini.