REDAZIONE BOLOGNA

Bologna-Lille, maxi rissa tra ultras. E via Zamboni diventa il Far west

L’altra notte scontri violenti con lanci di bottiglie e di bidoni davanti al pub ‘Cluricaune’: tre francesi feriti

Bologna-Lille, maxi rissa tra ultras. E via Zamboni diventa il Far west

L’altra notte scontri violenti con lanci di bottiglie e di bidoni davanti al pub ‘Cluricaune’: tre francesi feriti

di Chiara Caravelli

Una maxi rissa tra ultras rossoblù e tifosi francesi con tanto di fumogeni, lanci di bottiglie di vetro e bidoni dell’immondizia lanciati per aria. Un vero e proprio far west quello che è andato in scena martedì sera, intorno alle 23.30, all’Irish Pub ‘Cluricaune’ di via Zamboni. Ma ripercorriamo i fatti.

I tafferugli sono iniziati poco dopo la fine della partita di Champions League tra Inter e Lipsia, trasmessa all’interno del locale in zona universitaria. Secondo una prima ricostruzione, un gruppo di tifosi rossoblù, circa un’ottantina, si sarebbe violentemente scontrato con alcuni tifosi della squadra transalpina – circa trenta – che avevano deciso di trascorrere la serata all’Irish Pub. Un agguato veloce, ma molto violento, con gli ultras bolognesi che hanno aggredito i rivali armati di cinghie e spranghe. Non è ancora chiaro – ma su questo sarà la polizia, intervenuta con diversi agenti in tenuta antisommossa e colleghi della Digos, a far luce – che cosa abbia innescato la maxi rissa a poco meno di ventiquattro ore dal fischio d’inizio della partita di Champions che ieri sera al Dall’Ara ha visto impegnate le due squadre, Bologna e Lille.

"Tutto è iniziato – racconta Linda, che lavora all’Irish Pub di via Zamboni ed era presente ieri sera al momento dell’aggressione – poco dopo la fine della partita dell’Inter. Avremmo dovuto far partire la serata Erasmus, ma non è stato possibile perché il locale si è trasformato in un vero e proprio saloon. Nel giro di pochi minuti sono iniziati a volare gli sgabelli e i bidoni della spazzatura. Alcuni di loro tentavano di sfilare i bicchieri dalle mani dei camerieri per poi lanciarli, alcuni pezzi di posacenere sono stati trovati alla fine di via Zamboni. Fortunatamente, proprio in vista della serata Erasmus, nel locale avevamo non uno, ma tre buttafuori. Ci siamo chiusi dentro a un certo punto, abbassando le serrande, eravamo tutti spaventati".

Per quanto riguarda i danni, oltre a una parte del vetro della porta d’entrata del locale che è stato completamente rotto, non ce ne sono stati. Nella maxi rissa sono stati tre i tifosi francesi rimasti feriti, di cui due sono stati trasportati al Pronto soccorso del Policlinico Sant’Orsola per ricevere le cure del caso: dopo essere stati medicati, sono stati dimessi. Gli uomini della Digos, intanto, sono già al lavoro per individuare i responsabili dell’aggressione.

Ma la notte agitata dei tifosi del Bologna non si è fermata solamente alla zona universitaria: intorno alle 3, infatti, la vigilanza privata presente fuori da un hotel in provincia dove alloggia la squadra del Lille, ha notato un piccolo gruppo, quattro o cinque persone, che scavalcava la recinzione dell’albergo. Dopo aver avvisato le forze dell’ordine, i vigilantes sono intervenuti con un richiamo verbale che è bastato a convincere i giovani, molto probabilmente tifosi rossoblù, a uscire dal giardino. Una volta all’esterno, però, i ragazzi hanno lanciato petardi e fumogeni.