Bologna, 26 luglio 2024 - Cosa non si fa con la spinta della Champions. Chiedetelo a Oriano Tommasoni da Calderino, frazione di Monte San Pietro. A 69 anni è arrivato a Valles dopo 400 chilometri sulla sua bicicletta. "Volevo raggiungere la mia squadra del cuore e ci sono riuscito", dice con un sorriso fanciullesco.
Questo il suo viaggio della passione: "Da casa mia ho raggiunto la stazione di Bologna dove ho preso un treno per Padova perché in queste giornate così calde non potevo affrontare un tratto di pianura padana rovente - racconta Oriano -. Da Padova sono partito in bici e ho fatto tre tappe: la prima a Vittorio Veneto, la seconda a Cortina, la terza a Dobbiaco e stamattina sono arrivato a Valles".
Una passione, quella per il rossoblù, iniziata a 15 anni, al primo anno delle Aldini-Valeriani: "La mia prima partita vista al Dall'Ara fu un Bologna-Sampdoria nel 1970, finì 1-1", ricorda con un filo di nostalgia il ciclista-tifoso che stamattina ha assistito all'allenamento dei ragazzi di Vincenzo Italiano ("Era la prima volta che lo vedevo, ha un bel caratterino").
Dai monti di Valles alle grandi notti di Champions, magari da raggiungere in bicicletta: "Qualche pensierino ce lo sto facendo, ora vediamo che squadre ci saranno. Se ci fosse un club francese, non tanto lontano dal confine, si può fare". A Bologna, intanto, farà ritorno in treno.