
Il tenore Gianni Raimondi (foto) si esibì nei teatri più prestigiosi del mondo, da Vienna a Buenos Aires, da Londra a New York con la giovane Mirella Freni. Quasi sessantenne, ottenne un successo trionfale al Teatro dell’Opera di Roma. La carriera trentennale di Raimondi ebbe il sigillo nel 1990 quando gli fu conferito il "premio Caruso". Aveva dato addio al palcoscenico con un Macbeth nel 1979. Morì a Pianoro il 19 ottobre 2008. Nonostante il grande successo per la sua voce, Raimondi non ebbe il riscontro di critica che avrebbe meritato: gli mancò una grande casa discografica e forse fu lui a non cercare questo aggancio; inoltre, la sua attività si svolse fra una "stella" al tramonto, Giuseppe Di Stefano, e una all’orizzonte, Luciano Pavarotti.
Marco Poli