Nel 1897 per poter illuminare con la corrente elettrica le vie Indipendenza e Repubblicana (ora via Righi) fu realizzata una piccola centrale idroelettrica lungo il canale delle Moline dove l’acqua compie un salto di alcuni metri. L’esperienza ebbe vita breve ma fu seguita nel 1900 dalla costruzione della centrale idroelettrica del Battiferro di cui abbiamo scritto recentemente. La centrale più sorprendente e moderna fu attivata nell’opificio della Grada (foto) per portare corrente elettrica all’Istituto Rizzoli, inaugurato il 28 giugno 1896, che potè effettuare nel 1899 la prima radiografia ponendosi all’avanguardia nel settore. Vale la pena raccontare la storia di questa centrale idroelettrica pensata, progettata e realizzata nell’arco di due anni. Premesso che la proprietà dell’opificio della Grada era del Consorzio della Chiusa di Casalecchio e del Canale di Reno…(segue)
Marco Poli