REDAZIONE BOLOGNA

Bologna com’era: 50 anni fa il primo Centro Civico

Il Consiglio Comunale del 30 marzo 1974 approva il regolamento dei 18 Quartieri, avviando il decentramento. Inaugurato il centro civico del Quartiere Lame, progettato da Enzo Zacchiroli, con spazi per l'attività politica e amministrativa.

Il Consiglio Comunale del 30 marzo 1974 approva il regolamento dei 18 Quartieri, avviando il decentramento. Inaugurato il centro civico del Quartiere Lame, progettato da Enzo Zacchiroli, con spazi per l'attività politica e amministrativa.

Il Consiglio Comunale del 30 marzo 1974 approva il regolamento dei 18 Quartieri, avviando il decentramento. Inaugurato il centro civico del Quartiere Lame, progettato da Enzo Zacchiroli, con spazi per l'attività politica e amministrativa.

Il 30 marzo 1974 il Consiglio Comunale approvò a larga maggioranza il nuovo regolamento dei 18 Quartieri. Il Consiglio preannunciò anche provvedimenti concreti da attuare per dar vita operativa al decentramento. Il primo atto fu l’inaugurazione del centro civico del Quartiere Lame in via Marco Polo (foto): in esso, oltre agli uffici dell’anagrafe e amministrativi, furono previsti spazi per l’attività politica: la sala del Consiglio di Quartiere nella quale è riservato lo spazio per la partecipazione dei cittadini, il locale per le riunioni delle commissioni. Non mancano gli spazi esterni. Il moderno edificio fu progettato dall’architetto Enzo Zacchiroli. Fu il primo di altri edifici destinati al decentramento, ma non tutti furono costruiti ex novo: in alcuni casi furono utilizzati spazi di immobili storici, come nel caso del Baraccano e di alcuni Quartieri del centro.

Marco Poli