Bologna, 16 gennaio 2024 – A Bologna, è ufficialmente partita l’era della città 30, 30 chilometri all’ora.
Prima grande città d'Italia con un provvedimento così esteso, fra controlli, proteste, cortei di auto, multe e divisioni politiche.
Sull’iniziativa si annuncia anche una guerra legale con un referendum su cui, però, il costituzionalista Andrea Morrone lancia dubbi.
Ma voi, siete d’accordo o meno col provvedimento, che porterà controlli aggiuntivi soprattutto davanti a scuole, case della salute, incroci pericolosi, giardini e parchi?
Il Comune dice che l’obiettivo primario è la salute e la sicurezza dei cittadini, non fare cassa né punire gli automobilisti.
Ma l’effetto finale qual è? Per farvi dire la vostra, per chiedervi suggerimenti e idee sul tema da domani troverete sull’edizione di Bologna del Carlino in edicola un tagliando dove potrete dire sì o no alla Città 30, ma soprattutto aiutarci a costruire un dibattito democratico.
Ritagliate il tagliando, compilatelo e speditecelo o portatelo in redazione, in via Mattei 106 a Bologna (40138).
Noi daremo conto delle vostre opinioni e ci confronteremo su questo con il Comune.