Bologna, 29 luglio 2023 – Un aereo con a bordo 69 bambini tra gli 11 e i 15 anni di rientro da una vacanza studio in Inghilterra. Il volo da Manchester a Bologna fa scalo a Francoforte, ma nella prima tratta accumula circa mezz’ora di ritardo. Il Boeing di Lufthansa, allora, nonostante sia già carico degli altri passeggeri, si ‘blocca’ per attendere i ragazzini, un gruppo troppo numeroso per lasciarlo a terra a cuor leggero. Poi, una volta che tutti quanti sono a bordo e l’aereo è già in pista di rullaggio, capita qualcosa. Tutti fermi, per più un’ora, fino alle 23,15. Impossibile, a quel punto, rispettare l’orario di arrivo a Bologna previsto originariamente, ossia le 23,25. Alla fine, l’annuncio del pilota in cabina: "Non possiamo partire: a causa del ritardo accumulato, abbiamo perso il turno all’aeroporto Marconi: arriveremmo troppo tardi e c’è un’ordinanza comunale che limita i sorvoli notturni della città. Dovete scendere".
Volo cancellato. Così tutti i piccoli e i responsabili del gruppo, assieme agli altri passeggeri, vengono trasferiti in un hotel poco distante dall’aeroporto. Partenza posticipata al pomeriggio successivo, cioè ieri. Nel frattempo, a Bologna, pure un centinaio di genitori se ne torna a casa dopo avere atteso invano l’arrivo dei figli.
È successo giovedì: i piccoli alla fine sono rientrati ieri alle 17,30. Ma restano ombre sul motivo per cui il volo sia stato cancellato. Se infatti il pilota a bordo nell’annunciare la cancellazione avrebbe fatto diretto riferimento all’ordinanza sulla riduzione dei sorvoli notturni, come raccontano i passeggeri a bordo e gli operatori che accompagnavano i bimbi, il Marconi smentisce categoricamente, sottolineando come atterraggi e decolli siano garantiti anche di notte, benché con manovre solo sul lato in direzione Modena e non su Bologna.
Tant’è che ci sono stati altri voli – almeno sei – atterrati ben oltre la mezzanotte, tra giovedì e venerdì. Dunque, per l’aeroporto bolognese il problema sarebbe stato a monte, all’aeroporto di Francoforte, e in particolare avrebbe riguardato i turni dell’equipaggio di Lufthansa. La compagnia tedesca, dal canto suo, ribadisce invece che lo stop sia stato imposto dal Bologna. Unica certezza restano i genitori spiazzati e preoccupati, almeno nella serata di giovedì, dal mancato decollo dell’aereo in direzione Italia.
Anche perché, stando ai racconti giunti dalla Germania, qualche bimbo ha avuto delle difficoltà: dopo la cancellazione del volo, una ragazzina si è sentita male, pare per un attacco di panico, ed è stata soccorsa dall’ambulanza, cosa che ha gettato un po’ nello scompiglio tutti gli altri.