Bologna, 23 dicembre 2023 – Un risveglio amaro per il personale sanitario del Policlinico Sant’Orsola. Nella notte tra giovedì e venerdì – è ancora da chiarire l’ora esatta in cui è avvenuto il furto – sono stati rubati diversi farmaci oncologici, per un valore che si aggira intorno al milione e mezzo di euro.
Ad allertare i carabinieri, che ora indagano per far luce sulla vicenda e individuare i responsabili, sono stati gli operatori sanitari che, nelle prime ore di ieri mattina, si sono accorti che una finestra del locale nel quale erano presenti i medicinali, era stata forzata e qualcuno si era introdotto all’interno. Poco dopo l’amara scoperta: un notevole numero di farmaci usati per le cure dei pazienti oncologici – si tratta di farmaci con un costo molto elevato, di diverse migliaia di euro ciascuno – erano stati rubati. I militari dell’Arma hanno già acquisito i filmati delle telecamere di videosorveglianza e altri elementi utili per ricostruire l’accaduto.
Da una prima e parziale ricostruzione, è probabile che il colpo non sia stato messo a segno da una singola persona: ad agire sarebbero stati più malviventi, almeno quattro. Sembra, inoltre, che chi si è introdotto all’interno del Policlinico sapesse come muoversi ma soprattutto dove andare a ricercare i farmaci in questione. Non si tratterebbe quindi, stando ai primi elementi raccolti, di un caso: i ladri sapevano dove colpire e lo hanno fatto senza esitazioni.
Resta ancora da chiarire, invece, il numero esatto dei farmaci che sono stati rubati: dal Policlinico assicurano, però, che nonostante il grave furto subìto le terapie per i pazienti oncologici presi in carico dall’ospedale stanno fortunatamente continuando senza interruzioni. Ora saranno le indagini dei militari dell’Arma a fare chiarezza su quanto successo la notte scorsa all’interno del Policlinico e identificare i responsabili del colpo. Ma il Sant’Orsola non è nuovo ad episodi di questo tipo, anche negli altri casi non si era mai raggiunto un bottino di queste dimensioni.
Ad agosto del 2022, un cinquantacinquenne già noto alle forze dell’ordine per alcuni precedenti, che lavorava come magazziniere all’interno dell’ospedale, aveva rubato guanti in lattice, traverse salva letto, cerotti post-operatori, ma anche prodotti alimentari. In quell’occasione, tutto il materiale ritrovato dagli agenti venne sequestrato e l’uomo fu denunciato dalla polizia con l’accusa di furto aggravato.